Nelle Fillippine, precisamente nell’isola di Catanduanes e quella di Luzon è arrivato a 225 km orari il tifone Goni che ha provocato la distruzione di decine di migliaia di case. Non solo, ci sono stati blocchi di le linee elettriche, innescato inondazioni e frane che hanno sommerso le case.
“Fino al 90% delle case è stato gravemente danneggiato o distrutto in alcune aree. Questo tifone si è abbattuto sulla vita e sui mezzi di sussistenza delle persone, oltre al tributo fisico, emotivo ed economico del Covid-19”.
Riferisce il capo della Croce Rossa filippina Richard Gordon. Purtroppo più di 300 mila persone sono fuggite prima del tifone, perdendo per sempre le loro case.