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SPOLETO ART FESTIVAL TO NAPOLI: SEMINARIO “LA CITTÀ CHE CAMBIA NELLA NUOVA EUROPA”

Sabato 17 giugno 2017,presso la Scuola Cattolica dei Sacri Cuori,in via Manzoni(NA), si è tenuto il seminario intitolato “La città che cambia nella nuove Europa ”evento introdotto da Gabriele Blair e moderato da Alfredo Mariani. Il seminario ha ad oggetto i punti di vista di autorevoli personalità relative a differenti ambiti: politico,giuridico,artistico e culinario. Con la partecipazione e gli interventi del Prof. Giuseppe Catapano(Rettore AUGE),Prof. Cesare Cilvini(Tesoriere AUGE), Prof .Luca Filipponi(presidente Festival Art Spoleto),prof Giancarlo Moccia (consigliere comunale di Nola),Avv. Sergio Sbarra,Avv. Francesco De Florio,prof Raffaele Sibilio (ricercatore di sociologia generale),Prof. Pasquale Lettieri(critico d’arte). Un ampio dibattito si è sviluppato circa le problematiche e le causa relative all’adeguamento dell’Italia nella Comunità:pro e contro si sono intrecciati,scontrati e talvolta amalgamati. Il prof. Luca Filipponi inaugura il seminario,lui che ha ideato la rivista Giovani Europei quasi 20 anni fa abbracciando le tematiche più scottanti relative allo sviluppo e funzionamento dell’Unione. Tema centrale del seminario è la formazione: lo stesso prof.Catapano e sulla sua scia il prof Giancarlo Moccia ricalcano l’importanza di quest ‘ultima. “La formazione è importante per la vita del cittadino,altrimenti rischiamo di essere schiavizzati in toto da Paesi maggiori,processo che sembra essersi avviato anni fa con l’arrivo del Mc Donald in Italia.”. All’alternanza nel dibattito tra i due autorevoli Prof. ha seguìto un ulteriore intervento del Prof. Catapano con un racconto mitologico che ben rappresenta la situazione politica europea attuale:” La culla della cultura e dell’Europa è stata Creta.Nella mitologia,Europa era la figlia del Re Agenore ed era corteggiata da Zeus che è travestito da toro,le si avvicinò e si stese ai suoi piedi. Europa salì sul dorso del toro, e questi la portò attraverso il mare fino all’isola di Creta.Zeus rivelò quindi la sua vera identità e tentò di usarle violenza, ma Europa resistette. Zeus si trasformò quindi in aquila e riuscì a sopraffare Europa in un boschetto di salici. In questo particolare momento storico,potremmo paragonare Trump a Zeus”. Segue Il prof Pasquale Lettieri che apre una nuova parentesi all’interno del dibattito focalizzandosi sui paradossi e le difficoltà che gli artisti riscontrano solo in Italia piuttosto che nel resto d’Europa: un’opera d’arte in Italia non rappresenta un bene capitale ma è un bene soggetto a tassazione ed anche piuttosto elevata,pari al 22%. Il prof. Sibilio ,poi, da risalto ad un aspetto meritevole di attenzione: “Napoli è l’unica città in Italia crescente per incremento naturale e non per immigrazione. C’è solo un unico neo che macchia questa città meravigliosa: Napoli è una città classista, lavorano solo i figli degli avvocati ed i professionisti, chiudendosi ai flussi provenienti dall’esterno .”Conclude il dibattito l’Avv. Sergio Sbarra inneggiando l’aspetto culinario di tutta l’Unione con un piatto unico che parte dalla città partenopea con i  suoi prodotti tipici toccando la Francia fino in Spagna,dimostrando che nonostante le differenza e le avversità c’è sempre qualcosa che ci unisce nel grande carrozzone europeo.

A seguire la conclusione del seminario, l’Opera scritta e diretta dal prof. Filipponi e intitolata “Oratoria per la pace”. Due attori, Gabriele Blair nella doppia veste di presentatore e Adelaide Parolini hanno interpretato con classe e grande maestria i “discorsi sulla pace” di Martin Luther King, John F. Kennedy, Madre Teresa di Calcutta, Nelson Mandela, Indira Gandhi alternandosi con la voce incantevole e sognante del soprano Tania Di Giorgio accompagnata al pianoforte dal M°Patrizio Felici: “La libertà”(G. Gaber),”Il mio canto libero”(L.Battisti),”C’era una volta il west”(e. Morricone),”Imagine”(J.Lennon) accompagnati dal plauso di tutti i presenti.

a cura di Maria Parente

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