A cura di Luigi Rubino
L’Inter, dopo il ko interno con il Sassuolo, si riscatta alla grande e grazie soprattutto a Lautaro Martinez, spietaro come non mai ed entrato nella ripresa a posto di un deludente Sanchez, spinge l’Inter al successo, facendo vedere le stelle alla Salernitana.
Il punteros argentino, autore dei quattro gol in 27 minuti, riporta l’Inter in testa alla classifica alla pari del Milan con 18 punti. Partita piacevole fin dall’avvio. L’Inter scesa in campo con una formazione rinnovata, con il tandem d’attacco formato da Thuram e Sanchez, tiene l’iniziativa fino al 20esimo. Poi è la Salernitana ad alzare il baricentro del gioco. Ai tentativi nerazzurri di Dumfries prima e Thuram dopo, i granata campani provano a pungere con Kastanos. Il nerazzurro Klaassen, al suo debutto dall’inizio in campionato, fa il suo compito con diligenza ed attenzione e si spinge anche in avanti.
Nella ripresa, inizia meglio la Salernitana. Sommer para un tiro di Kastanos. Al 54′ iniziano i cambi di mister Inzaghi. Entra Lautaro ed esce Sanchez. Mkhitaryan rileva Klaassen. Asllani, prende il posto di Calhanoglu.
Al 62′ inizia lo show di Lautaro Martinez che ricevuto un pallone delizioso da Thuram scavalca con un preciso pallonetto Ochoa. Al 66′ la Salernitana mette il pallone in rete con Legowski, ma il gol è annullato per fuorigioco, su segnalazione del Var.
Al 71′ Asllani dal limite manda do poco fuori. Sei minuti dopo si rivede ancora il toro Martinez che con un preciso drop supera per la seconda volta il portiere granata.
All’84’ Thuram è atterrato in area da Lovato. E’ rigore. In campo non c’è il rigorista Calhanoglu. Sul dischetto va Lautaro che fa tris.
Nel finale ancora il bomber argentino è il protagonista insaziabile del match. L’azione parte da Sgoumè, entrato poco prima in sostituzione di Barella, palla a Carlos Augusto che serve il Toro Lautaro che fa poker in una serata da incorniciare e tutta per lui, per la gioia dei tanti supporter interisti accorsi numerosi a Salerno
Salernitana – Inter 0 – 4
Marcatori: 65′, 77′, 85′ e 89′ Lautaro Martinez