Esistono alcune regole che bisogna rispettare quando si parla della donazione tra coniugi.
- per le donazioni di non modico valore è necessario procedere dal notaio alla presenza di almeno due testimoni. In assenza di tale forma, la donazione è nulla
- se la donazione è di modico valore non c’è bisogno del notaio e può avvenire con il semplice scambio del bene.
- se la donazione ha ad oggetto una somma di denaro, la donazione deve avvenire con bonifico bancario o assegno non trasferibile se supera le soglie della tracciabilità imposte dalla legge
- se la donazione ha ad oggetto una somma di denaro ed è rivolta a garantire al coniuge la disponibilità economica per acquistare un bene di valore come una casa o un’auto si può evitare il notaio e la tassa sulle donazioni a condizione, però, che il successivo atto di acquisto stipulato dal donatario con la provvista economica fornita dal donante menzioni espressamente la provenienza del denaro;
- la donazione non può essere finalizzata a sottrarre agli altri eredi legittimari
Ebbene, il modo per fare una donazione tra marito e moglie è semplice. Se si tratta di somme di denaro fino a 4.999,99 euro, non ci sono particolari formalità e si può consegnare la cifra in contanti; per importi superiori è necessario usare uno strumento di pagamento tracciabile, come l’assegno o il bonifico bancario.