A cura di Ionela Polinciuc
Il Festival Internazionale del Folklore e della Pace protagonista ad Agropoli.
Giunta alla decima edizione, la manifestazione che viene riproposta dopo uno stop di 11 anni si è conclusa.
I colori e l’energia che hanno mostrato queste donne ed uomini, venuti un po’ da tutta Italia, dall’Honduras, dalla Polonia, Messico, Perù e dal Cilento ci ha particolarmente colpito. Atmosfera era unica, un’occasione davvero rara per ammirare spettacoli di grandissimo valore artistico. Tra scambio di saluti e doni tra le istituzioni locali e quelle ospitate, siamo riusciti ad intervistare il Rettore dell’Accademia Universitaria degli Studi Giuridici Europei Prof. Avv. Giuseppe Catapano, presente alla manifestazione.
Prof. Catapano, si è concluso il Festival Internazionale del Folklore e della Pace”, Lei presente alla manifestazione, che pensieri ci porta da questo amato Festival?
Il folklore è l’arte di conservare i valori ; come ha assegnato il significato il grande archeologo nel 1846, Folklore è l’espressione dei valori del popolo; ad Agropoli dopo 11anni grazie all’ass. Pegasus con il presidente Gervasio e l’amministrazione Comunale , attraverso l’esibizione dei canti Folkloristici hanno portato un messaggio di pace in in momento difficile nel mondo.
La manifestazione turistico – culturale è ritornata ad Agropoli dopo undici anni di stop. Secondo Lei iniziamo a vedere un bel risveglio nel settore turistico culturale?
Certamente, vista la folta partecipazione e l’attenzione con partecipazione della popolazione mi lascia pensare che questi incontri trasmettono messaggi di pace e coinvolgono tutte le fasce d’età.
Cosa rappresenta per Lei questo “rispolverato evento”?
Significa che il desidero di fare c’è, bisogna trovare la giusta intesa tra terzo settore società civile e istituzioni. C’è tanto da fare e noi Auge come ateneo accademico Universitario siamo ben lieti di partecipare e contribuire allo sviluppo di queste giornate di arte cultura e spettacolo che partono da quei valori antichi di un popolo che ha tanto da dire e da insegnare.



