L’Onu, con una lettera di undici pagine, scrive al Governo italiano e chiede di respingere il decreto sicurezza bis in quando, a suo giudizio, “è potenzialmente in grado di compromettere i diritti umani dei migranti, inclusi richiedenti asilo e le vittime o potenziali vittime di detenzione arbitraria, tortura, traffico di esseri umani e altre gravi violazioni dei diritti umani”.
Il decreto, secondo l’Onu, “mette a rischio i diritti umani dei migranti, inclusi i richiedenti asilo, fomenta il clima di ostilità e xenofobia e viola le convenzioni internazionali”.
Oggi, dal Viminale, arriva la risposta: “Da parte del ministero dell’Interno resta confermato l’auspicio di vedere approvato il decreto Sicurezza Bis nel Cdm di lunedì. L’augurio è che l’autorevole Onu dedichi le energie all’emergenza umanitaria in Venezuela, anziché fare campagna elettorale in Italia”.
fonte ANSA