Torino – Venerdì 16 maggio alle ore 17, nello Spazio Editori del Piemonte al Padiglione 2 del Lingotto, il Salone Internazionale del Libro accoglie una delle presentazioni più attese e originali della rassegna: “75 kg di felicità” (Il Pennino, 2024), il nuovo libro a fumetti firmato dal veterinario Massimo Vacchetta e illustrato da Roberta Morucci. Un’opera dallo spirito brillante e dal cuore profondamente solidale, che ha come obiettivo concreto la costruzione del primo pronto soccorso per ricci in Europa.
Un progetto editoriale unico, che fonde la forza del racconto illustrato con una nobile causa: raccogliere fondi per ampliare e potenziare il Centro Recupero Ricci La Ninna, fondato da Vacchetta a Novello, in provincia di Cuneo. Una struttura che, ogni anno, accoglie e cura oltre 400 ricci vittime di incidenti, abbandoni o conseguenze del cambiamento climatico.
A otto anni dal bestseller “25 grammi di felicità”, tradotto in 15 lingue e amato in tutto il mondo, Vacchetta sceglie il linguaggio del fumetto per raccontare di nuovo la sua straordinaria esperienza. Ma stavolta lo fa da un punto di vista sorprendente: quello di Ninna, il minuscolo riccio di appena 25 grammi che ha cambiato la sua vita. Ne nasce una narrazione ribaltata, tenera, ironica e a tratti esilarante, che rivela con occhi nuovi il rapporto tra uomo e animale.
Il volume, reso visivamente incantevole dalle tavole di Roberta Morucci, è impreziosito da firme internazionali d’eccezione: una dedica del leggendario Brian May, chitarrista dei Queen e attivista per i diritti degli animali, che in Inghilterra ha fondato il centro di recupero “The Amazing Grace”; la prefazione di Brigitte Bardot, icona del cinema e simbolo mondiale della lotta animalista attraverso la sua fondazione; un pensiero dell’attore tedesco Andreas Hoppe e un disegno originale del maestro dell’animazione Bruno Bozzetto, da sempre vicino alle battaglie etiche e ambientali.
A presentare l’opera a Torino saranno gli stessi autori insieme all’editore Dino Aloi (Il Pennino) e alla conduttrice televisiva Erica Comoglio, che guiderà l’incontro rivolto a un pubblico di tutte le età.
Dietro il tono scanzonato e la leggerezza narrativa si cela però un’urgenza concreta. Il Centro La Ninna, unico nel suo genere in Europa, non gode di alcun finanziamento pubblico e si sostiene unicamente grazie alla generosità dei privati. E proprio per questo “75 kg di felicità” rappresenta un tassello chiave per dare forma a un sogno che oggi appare quanto mai necessario: realizzare un vero e proprio ospedale per ricci.
Il progetto prevede quattro azioni principali:
- Assunzione di nuovo personale specializzato, per garantire cure più efficaci e continue.
- Acquisto di un alloggio per i volontari, spesso provenienti da lontano.
- Ristrutturazione di una casetta adiacente al centro, da adibire a pronto soccorso con sala operatoria, laboratorio, diagnostica e sale degenza.
- Costruzione di nuovi recinti esterni, per aumentare la capacità di accoglienza di ricci in riabilitazione o disabili permanenti.
Il libro sarà donato a chi effettuerà un’offerta minima di 25 euro (contro i 20 del prezzo di copertina) a favore del Centro La Ninna. Un gesto simbolico e concreto insieme, per contribuire a una missione che ha il sapore dell’utopia realizzata: quella di offrire una seconda possibilità di vita a centinaia di creature troppo spesso dimenticate.
Come recita un antico proverbio, “di necessità virtù”. E Massimo Vacchetta lo ha trasformato in realtà: con coraggio, creatività e il sorriso dolce di un riccio che da piccolo ha saputo insegnare cosa significa davvero prendersi cura.