23 Marzo 2025, domenica
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Orrore in Corea del Sud: Maestra Uccide una Bambina di Otto Anni a Coltellate

Il paese sotto shock per un delitto atroce avvenuto tra le mura di una scuola. L'insegnante, che aveva chiesto un congedo per depressione, era tornata in servizio dopo appena 20 giorni.

Un crimine spaventoso ha sconvolto la Corea del Sud: una bambina di otto anni è stata brutalmente uccisa a coltellate dalla sua insegnante all’interno di una scuola elementare a Daejeon, città situata nel centro del paese. La piccola, trovata in fin di vita con gravi ferite da taglio, è stata immediatamente trasportata in ospedale, ma i medici non hanno potuto fare nulla per salvarla.

Accanto a lei, in una scena agghiacciante, c’era la sua maestra, una donna di circa 40 anni, anch’essa con ferite da taglio. Secondo la polizia, queste ultime potrebbero essere state auto-inflitte in un apparente tentativo di suicidio.

Una docente ritenuta idonea nonostante la depressione

L’insegnante, il cui nome non è stato divulgato, aveva richiesto un congedo di sei mesi per problemi di salute mentale, dichiarando di soffrire di depressione. Tuttavia, dopo appena 20 giorni, un medico l’aveva giudicata idonea a riprendere il lavoro, autorizzandone il rientro in classe.

Pochi giorni dopo il ritorno alla cattedra, l’orribile tragedia si è consumata, lasciando attonita un’intera comunità e sollevando pesanti interrogativi sulla gestione della salute mentale nel settore scolastico.

La confessione e l’indagine in corso

Dopo essere stata soccorsa e trasportata in ospedale, la docente ha ammesso la sua colpevolezza. Yook Jong-myung, capo della stazione di polizia occidentale di Daejeon, ha confermato che la donna è attualmente ricoverata e in fase di recupero. Una delle ferite più gravi, situata sul collo, è stata suturata dai medici.

Le autorità stanno ora cercando di ricostruire con esattezza la dinamica del delitto e il movente dietro un gesto così estremo. La notizia ha scatenato un’ondata di indignazione in Corea del Sud, con molti che chiedono una revisione più rigorosa delle valutazioni mediche per il personale scolastico.

Nel frattempo, la comunità di Daejeon piange la piccola vittima, mentre genitori e insegnanti si interrogano su come sia stato possibile che una tragedia simile accadesse tra le mura di una scuola, luogo che dovrebbe rappresentare sicurezza e crescita per i bambini.

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