14 Febbraio 2025, venerdì
HomeArte & CulturaNote di Cronaca: la musica e il giornalismo per raccontare la realtà

Note di Cronaca: la musica e il giornalismo per raccontare la realtà

Il libro di Stefano Corradino trasforma storie di dramma e ingiustizia in racconti toccanti, unendo il linguaggio universale della musica e quello della cronaca per sensibilizzare su temi cruciali come mafia, guerra e diritti umani.

A cura di Ella Ayoub


Il giornalista Stefano Corradino, già noto per il suo lavoro su RaiNews24, ha dato vita a un progetto straordinario che fonde il giornalismo e la musica in una forma narrativa inedita. Il suo libro Note di Cronaca, pubblicato da Villaggio Maori Edizioni, è una raccolta di storie drammatiche e significative che affrontano temi attuali e urgenti come mafia, guerra, immigrazione, diritti umani e morti sul lavoro.

Il progetto nasce dall’intento di Corradino di utilizzare la musica come strumento di sensibilizzazione, per raggiungere un pubblico più vasto e far riflettere sulle realtà spesso trascurate dai media tradizionali. Ogni capitolo del libro è accompagnato da una canzone, che dà vita a una full immersion nelle vicende umane e sociali raccontate, creando un legame emotivo tra le parole e le note.

Le storie raccolte nel libro sono sette e raccontano, con forza e delicatezza, vicende di coraggio, sofferenza e giustizia. Tra le figure al centro del racconto ci sono donne come le giornaliste Ilaria Alpi e Federica Angeli, che hanno affrontato minacce e intimidazioni per raccontare la verità, e Ilaria Cucchi, che ha lottato senza sosta per fare luce sulla morte del fratello Stefano. Un capitolo è dedicato anche al dramma delle morti sul lavoro, con il racconto tragico di Lisa Picozzi, giovane ingegnere vittima di un incidente sul lavoro.

Ma Note di Cronaca non si ferma ai confini nazionali, e include storie emblematiche anche sul piano internazionale, come quella di Giulio Regeni, il ricercatore italiano torturato e ucciso in Egitto, o dei giornalisti Mario Paciolla e Andy Rocchelli, vittime di conflitti e violenze.

Un episodio emblematico descritto da Corradino riguarda la sua esperienza diretta con il clima di intimidazione che ha vissuto durante le sue inchieste. L’8 novembre 2017, all’indomani dell’aggressione al giornalista Rai Daniele Piervincenzi da parte di Roberto Spada a Ostia, Corradino si reca sul posto per raccontare i fatti. Mentre è in diretta, un uomo si avvicina e, dopo avergli posto ripetutamente le stesse domande in tono freddo e distaccato, gli lancia un chiaro messaggio di controllo: “Qui tutto è controllato, nulla sfugge”. Un segno tangibile della pressione e della minaccia, anche quando non ci sono insulti diretti, per cercare di ostacolare il lavoro dei giornalisti.

Il libro non si limita a raccontare storie di sofferenza, ma vuole stimolare una riflessione profonda sul ruolo fondamentale del giornalismo nella società e sulla capacità della musica di veicolare messaggi di denuncia e cambiamento. Corradino ha creato un ponte tra cronaca e arte, dimostrando che attraverso l’unione di parole e canzoni è possibile raccontare la realtà in modo nuovo e coinvolgente.

Note di Cronaca è un’opera che invita il lettore a non restare indifferente di fronte alle ingiustizie, ma a farsi parte attiva in un cambiamento necessario. Con il suo approccio originale, Stefano Corradino offre una prospettiva fresca e potente su come affrontare i temi più scottanti del nostro tempo, dando voce a chi spesso non la ha.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti