“È vergognoso che in Consiglio comunale, nel corso di una discussione di un atto sul contrasto alla violenza di genere, il sindaco di Terni Bandecchi abbia pronunciato parole intrise di sessismo e misoginia che normalizzano l’oggettificazione del corpo femminile e incoraggiano la cultura patriarcale in cui prospera la violenza di genere.
Tutto si basa sull’apparenza, mai si va oltre.
Queste parole offendono le donne e le stesse istituzioni che un sindaco dovrebbe onorare.
Oltretutto rendono evidente che la formazione sulla violenza di genere debba cominciare proprio dalle cariche pubbliche così da evitare di assistere a simili scene raccapriccianti e aberranti, persino in sedi istituzionali.”
Così la deputata del Movimento 5 Stelle Stefania Ascari, membro della commissione sul femminicidio.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente