A cura di Luigi Rubino
Inter, la terza Supercoppa è ancora tua. A decidere la finale della 36esima edizione contro il Napoli, in terra araba, è il super Toro Lautaro Martinez nei minuti finali del match. Con questo successo che premia i nerazzurri, mister Inzaghi diventa così il re di Supercoppa, con cinque trofei vinti. Superati Lippi e Capello, fermi a quattro.
La squadra di Simone Inzaghi, ancora una volta ha dimostrato la sua forze e il suo carattere in una gara difficile dove non è certo mancato l’agonismo, ma anche le inutili polemiche arbitrali che non fanno bene al calcio.
L’importante posta in palio è alta. Nel primo tempo c’è grande agonismo in campo. Si gioca prevalentemente a centrocampo, con il Napoli che, con il nuovo modulo ridisegnato da Mazzarri con la difesa schierata a cinque, pressa molto a centrocampo ostacolando non poco la manovra nerazzurra. La troupe di Inzaghi, comunque, prova a colpire con Dimarco e Mkhitaryan, ma i tiri sono imprecisi. Al 39′ l’Inter va in gol con Lautaro Martinez, ma c’è fuorigioco di Thuram. Rete annullata.
Ad inizio ripresa c’ è un minuto di raccoglimento per l’improvvisa morte di Gigi Riva. Al 60′ Simeone commette uno stupido fallo a centrocampo, pestando un piede di Acerbi. Per l’attaccante argentino scatta la seconda ammonizione e il conseguente rosso che costringe il Napoli a giocare in dieci per tutto l match. L’Inter preme. Thuram davanti alla porta manca, su cross di Dimarco, manca la deviazione vincente. Nel finale, Inzaghi cambia modulo. Difesa a quattro Entrano Arnautovic e Sanchez. Escono Thuram e Dimarco. L’Inter assedia il Napoli che, in inferiorità numerica, si difende come può. Nel finale azione dirompente dei nerazzurri con Sanchez che serve Pavad in piena area, servizio rasoterra a centro area per Lautaro e palla in rete. La Supercoppa è dell’Inter!
Napoli – Inter 0 – 1
Marcatore: 91′ Lautaro Martinez