A cura di Giovanni De Ficchy
Un paesino del litorale laziale, Santa Marinella, la vicenda parte da una denuncia.
Sporta dal sindaco Tidei nei confronti di un presunto tentativo di corruzione.
Al centro c’è il ristoratore del litorale Fabio Quartiere.
Titolare dei ristoranti “L’isola del pescatore” e “Pino al mare” a Santa Severa (frazione di Santa Marinella).
Spiaggia rinomata, per essere stata la località di vacanza dei presidenti Scalfaro, Ciampi e Cossiga, oltre a vari altri importanti personaggi sia del mondo imprenditoriale e dello spettacolo e dello sport.
Tidei ha accusato Quartiere di aver tentato di corromperlo per avere i permessi allo scopo di aprire un albergo nella sua struttura.
Le microcamere piazzate dalla procura di Civitavecchia nel municipio filmano Tidei in due incontri intimi con altrettante signore tra la fine del 2021 e il 2022.
Tidei, ex deputato dem, già primo cittadino di Civitavecchia, al secondo mandato nel Comune del litorale a meno di un’ora di auto dalla Capitale, va su tutte le furie: «Mia moglie è arrabbiatissima, è l’unica che può recriminare qualcosa nei miei confronti.
Il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei ammette che gli incontri hot in comune sono stati un errore.
Ma aggiunge anche che la procura non doveva darli all’indagato Roberto Angeletti che secondo le accuse li avrebbe diffusi.
E ribadisce che nei suoi confronti è in atto una vendetta politica.
Annunciando un ricorso al ministro della Giustizia Carlo Nordio.
La Verità risponde sulla consulenza informatica da 53 mila euro data al marito di una delle donne con cui il primo cittadino è stato registrato mentre faceva sesso.
E pubblica un resoconto di un’intercettazione in cui si parla dell’affidamento.
Intanto Angeletti a sua volta replica: «Non ho diffuso il video ed è falso che sia indagato per corruzione.
Lo querelerò per diffamazione».
La Verità fa sapere che ci sono oltre 4 mila ore di registrazioni nell’indagine della procura di Civitavecchia.
