Ebbene, secondo la legge, la scrittura privata sottoscritta fa piena prova, fino a querela di falso, della provenienza delle dichiarazioni da chi l’ha sottoscritta, se colui contro il quale la scrittura è prodotta ne riconosce la sottoscrizione, ovvero se questa è legalmente considerata come riconosciuta.
Detto questo, la sottoscrizione sull’ultimo foglio deve intendersi riferita all’intera dichiarazione e non al solo foglio che la contiene.
Ciò non vale, invece, nell’ipotesi in cui ogni pagina (o gruppo di pagine) contenga dichiarazioni indipendenti le une dalle altre, cioè che hanno un senso compiuto anche a prescindere dalle restanti e che, pertanto, possono essere lette anche senza correlazione tra loro. In questa ipotesi, la sottoscrizione andrà apposta su ogni foglio che compone la scrittura privata.
Attenzione!
La doppia sottoscrizione della scrittura privata è invece indispensabile quando occorre aderire alle clausole predisposte unilateralmente, come ad esempio quelle presenti sui moduli o sui formulari delle banche e delle assicurazioni.