25 Aprile 2024, giovedì
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Alessandro Benvenuti e Chiara Caselli in una nuova produzione di Arca Azzurra

Comunicato Stampa
Alessandro Benvenuti e Chiara Caselli
in una nuova produzione di Arca Azzurra e ATP Teatri di Pistoia

I Separabili (Romeo e Sabah), secondo Sandro Mabellini,

dal testo di Fabrice Melquiot.

Debutto al Teatro Manzoni di Pistoia sabato 29 e domenica 30 ottobre 2022

Alessandro Benvenuti e Chiara Caselli interpretano “I Separabili (Romeo e Sabah)”, secondo la regia e spazio
scenico di Sandro Mabellini, in una nuova produzione di Arca Azzurra e ATP Teatri di Pistoia Centro di
Produzione Teatrale. Sand artist, Gabriella Compagnone, testo di Fabrice Melquiot (Grand Prix de Littérature
dramatique jeunesse 2018), traduzione dal francese di Anna Romano, movimenti di scena di Giselda Ranieri.
I diritti dell’opera “I Separabili” di Fabrice Melquiot sono concessi da L’Arche Editeur, Parigi.
In scena la storia di un amore incondizionato di bambini che diventano adulti e che si incontrano di nuovo dopo tanti
anni. Debutto in prima nazionale al Teatro Manzoni di Pistoia sabato 29 (ore 21) e domenica 30 ottobre (ore 16).
Seguirà una tournée che parte dalla Toscana e si dipana in tutta Italia. Ecco le date in Toscana: il 6 dicembre 2022
Empoli Teatro Excelsior, 7 dicembre Piombino Teatro Metropolitan, 9 dicembre San Casciano Teatro Niccolini, dal 10
all’11 dicembre Pisa Teatro Verdi, dal 6 all’8 gennaio 2023 Siena Teatro dei Rinnovati, 24 gennaio Certaldo Multisala
Boccaccio. Le date fuori dalla Toscana: dal 2 al 4 dicembre 2022 Roma Teatro Tor Bella Monaca, il 15 gennaio 2023
a Bra Teatro Politeama, 17 gennaio Crevalcore Auditorium Primo Maggio.
La trama – Un uomo e una donna tornano dopo anni, da adulti, nel luogo in cui hanno vissuto con i propri genitori.
Abitavano nello stesso condominio, ma in due edifici diversi. Tornando nella propria casa, ambedue iniziano a rivivere
quello che già avevano vissuto. La storia di Romeo e di Sabah, un bambino e una bambina di nove anni, entrambi
solitari, che hanno costruito dei mondi immaginari: lui al galoppo sul suo cavallo di legno. Lei, con le piume in testa,
come una guerriera Sioux a caccia di bisonti. All’inizio diffidenti, si legano pian piano di un’amicizia indistruttibile, che
sfida i codici sociali. Un legame visto di cattivo occhio dagli adulti, lontani eredi delle famiglie nemiche degli amanti di
Verona. La brutalità degli adulti e i loro pregiudizi razzisti riusciranno a distruggere questo amore incondizionato?
Note di regia di Sandro Mabellini – Spesso, nelle storie che scrive, Melquiot immagina dei bambini perplessi. Bambini
che non accettano la realtà per come gli viene data. Bambini dubbiosi, inquieti. Bambini che di fronte alla luce cruda
delle cose, per come si presentano, oppongono la loro sete di qualcos’altro: un desiderio di far sì che la loro presenza nel
mondo ne aumenti la poesia, il sogno, i dubbi, l’enigma. Romeo e Sabah contengono dentro di loro il reale ed il
presente, così come il teatro e l’atemporalità. Sono fatti del nostro essere infante, ciò che pensiamo di essere stati.
Attraverso di loro, la nostra parte più pura si può riconoscere e perdere, come davanti a quegli specchi che deformano la
nostra immagine e la restituiscono nella sua stramba ilarità. Qua i due bambini si amano, malgrado tutto, si amano
malgrado le minacce, dettate dal rancore, malgrado la paura, il sospetto degli adulti di fronte agli adulti. l due bambini,
essendo tutto ascolto ed istinto, sentono nell’aria che respirano montare il vento dei nazionalismi. Siamo malati
dell’altro, che accusiamo dei nostri mali. Siamo malati, di una malattia che ci rende inaccettabile ciò che è diverso. ln
teatro, perciò, siamo invitati a sognare altre parole, altri corpi, perché comunque ci resta la poesia, come diceva Silvia
Plath.

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Così, Arca Azzurra e ATP Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale mettono in scena “I Separabili
(Romeo e Sabah)”. Lo fanno in simbiosi, sintonia, arricchendo il loro comune percorso attraverso gli ultimi decenni
della scena teatrale italiana, con la forza, la misura, la dedizione, l’impegno che contraddistinguono i loro spettacoli.
Sandro Mabellini – Vive e lavora tra l’Italia e il Belgio. Si diploma come attore alla Scuola di Teatro di Bologna; si
perfeziona come regista con Luca Ronconi al Centro Teatrale Santa Cristina; come performer con la Societas di Romeo
Castellucci; come attore con Ariane Mnouckine e il Théâtre du Soleil. Si specializza come regista sugli autori
contemporanei, tra cui: Wajdi Mouawad, Joël Pommerat, Pascal Rambert, Jon Fosse, Davide Carnevali, Martin Crimp,
Patrick Marber, Philip Ridley, Dennis Kelly. Vince il premio di produzione al Napoli Teatro Festival con Tu (non) sei il
tuo lavoro, di Rosella Postorino, e con Casa di bambola di Emanuele Aldrovandi; vince inoltre I Teatri del Sacro con
Stava la madre di Angela Dematté. Dirige Francesco Scianna e Lucia Mascino nel Il gabbiano di Martin Crimp e
Valentina Lodovini in Tutta casa, letto e chiesa di Dario Fo e Franca Rame.
Fabrice Melquiot – È autore, attore e regista. Ha diretto il Thêâtre Am Stam Gram di Ginevra. Ha iniziato come attore
con Emmanuel Demarcy-Mota e la compagnia Théâtre des Millefontaines. Parallelamente, inizia a scrivere. Ad oggi ha
scritto più di cinquanta testi; attualmente è uno degli autori francesi contemporanei più conosciuti e più rappresentati. È
pubblicato da l’Arche Editeur ed i suoi testi sono tradotti in dodici lingue e rappresentati in vari paesi. Riceve nel 2008 il
Prix Théâtre de l’Academie française per l’insieme della sua opera. Con I Separabili, vince il Grand Prix de Littérature
dramatique jeunesse 2018.
Alessandro Benvenuti – Regista, autore e attore teatrale di cinema e televisione. Nel 1972 forma con Paolo Nativi e
Athina Cenci i Giancattivi, gruppo cabarettista storico a cui si aggiunge alla fine degli anni Settanta Francesco Nuti. Nel
1982 esordisce al cinema dirigendo e interpretando il film Ad ovest di Paperino. Negli anni successivi dirige e interpreta
i film Era una notte buia e tempestosa, Benvenuti in casa Gori, Zitti e mosca, Caino e Caino, Belle al bar, Ivo il tardivo,
Ritorno a casa Gori, I miei più cari amici e Ti spiace se bacio mamma. Dal 2014 è nel cast della serie tv I delitti del
BarLume. È attore in numerosi spettacoli da lui stesso scritti tra i quali la trilogia de I Gori ed è protagonista in spettacoli
come Fahrenheit 451 di Ray Bradbury per la regia di Luca Ronconi, Tutto Shakespeare in 90 minuti, Nero cardinale e
L’avaro, questi ultimi due per la regia di Ugo Chiti. Nel 2018 interpreta donchisci@tte con Stefano Fresi. Dal 2013
dirige il teatro Tor Bella Monaca (Roma) e dal 2019 il teatro dei Rinnovati di Siena.
Chiara Caselli – Artista dal percorso eclettico, Chiara Caselli è attrice, regista e fotografa. Ha recitato, tra gli altri, per
Michelangelo Antonioni, Liliana Cavani, Marco Tullio Giordana, Gus Van Sant, i fratelli Taviani, Dario Argento. I suoi
ultimi lavori sono stati con Pupi Avati, Il Signor Diavolo del 2018 e Lei mi parla ancora del 2021. Debutta come regista
nel 2000 con il cortometraggio Per Sempre, presentato in concorso al Festival di Venezia e vincitore del Nastro
d’Argento. Nel 2016 il suo corto Molly Bloom, dall’Ulisse di James Joyce, è presentato al Festival di Venezia e vince il
Premio Speciale Nastri d’Argento nel 2017. Ha iniziato a fotografare all’età di 14 anni ed espone dal 2008. L’ultima
mostra, curata da Vittorio Sgarbi, è stata ospitata al Museo Palazzo Doebbing da Giugno 2020 ad aprile 2021.
Gabriella Compagnone – Classe 1990, è attualmente considerata la prima sand artist d’Italia. Tutto comincia nel 2009
quando, chiamata a partecipare alla trasmissione “Italia’s Got Talent” di Canale 5, riesce ad incantare un’intera nazione,
ipnotizzando il pubblico davanti agli schermi e ricevendo da subito un grande successo mediatico. Da allora una lunga
serie di collaborazioni e partecipazioni a importanti eventi e trasmissioni televisive l’hanno portata ad essere
riconosciuta come una delle più grandi artiste della sabbia del momento.


ATP Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale www.teatridipistoia.it
I biglietti per lo spettacolo sono in vendita alla biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609 – 27112; orario: dal martedì al giovedì
ore 16/19, il venerdì e il sabato ore 11/13 e 16/19); anche alla Biglietteria del Funaro nei giorni di martedì e mercoledì, ore 16/21.
Prevendita online sul sito www.bigliettoveloce.it


Ufficio stampa
“I Separabili” Fabrizio Calabrese / Mobile +39 349 2658733 / E-mail fabriziocalabrese@gmail.com
Arca Azzurra: tel. 0558290137 – 0558228422. E-mail: info@arca-azzurra.it – Web: www.arca-azzurra.it


Ufficio stampa
ATP Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale Elisa Sirianni / Mobile +39 347 2919139 / E-mail e.sirianni@teatridipistoia.it
E-mail e.sirianni@teatridipistoia.it

Riceviamo e pubblichiamo integralmente.

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