Buona notizie dalla Nigeria. Finalmente sono state liberate le 279 studentesse adolescenti rapite qualche giorno fa nel collegio a Jangebe, situato al nord-est del Paese. Ciò è stato riferito dal governatore dello stato, Bello Matawalle: “Sono felice di annunciare che le ragazze sono state rilasciate. Sono appena arrivate al palazzo del governo, e sono in buona salute” e non solo: “Siamo arrabbiati e rattristati per l’ennesimo attacco brutale’’ . Ecco l’accaduto raccontato dal quotidiano New York Times: “Diversi grandi gruppi di uomini armati, descritti dal governo come banditi, operano a Zamfara, dove si sono creati una reputazione per i rapimenti in cambio di denaro e del rilascio dei loro membri dal carcere”. Dopo l’accaduto, il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef) ha condannato, ciò che è successo alla Government Girls Secondary School Jangebe nella zona governativa locale di Talata Mafara dello Stato nigeriano di Zamfara. Venne richiesto subito il rilascio immediato e incondizionato di tutte le studentesse rapite e il loro ritorno alle loro famiglie, in totale ne erano 317.