Zone rosse, limitazione dello spostamento tra Regioni e chiusura di alcune attività nelle aree dove più si è impennata la curva dei contagi. Sono queste le nuove misure che il governo potrebbe prendere nelle prossime ore per provare a piegare la curva del Covid-19. Il piano è partire dalle città metropolitane. Milano e Napoli, ma anche Bologna, Torino e Roma sono le «osservate speciali», che rischiano di finire in lockdown.
Giuseppe Conte era determinato ad attendere ancora qualche giorno, per poi procedere con un nuovo Dpcm tra l’8 e il 9 novembre. Ma il virus corre troppo, aspettare si fa sempre più rischioso e nell’entourage del presidente del Consiglio ammettono che «la situazione epidemiologica cambia in fretta».
Lockdown alle porte
Con i dati preoccupanti del monitoraggio settimanale anche la prospettiva del lockdown nazionale, la più estrema e temuta, è tornata sul tavolo. In Parlamento gira con forza la voce che già lunedì l’Italia potrebbe trovarsi «come la Francia», tutto chiuso o quasi.
Milano e le altre città
Fermare solo il capoluogo lombardo non viene ritenuto sufficiente. Il governo tratta con il Pirellone e con il sindaco Sala per il blocco dell’area metropolitana dove ci sono migliaia di nuovi contagiati e ospedali in grave affanno.Il confinamento, con il divieto di spostamento per i cittadini e il blocco di tutte le attività ad esclusione di quelle essenziali, diventerebbe operativo già da lunedì. La stessa misura potrebbe essere presa anche nelle città di Napoli, Bologna, Torino e Roma.
Gli spostamenti tra le regioni
A livello regionale si valutano anche la chiusura anticipata dei negozi e il divieto di apertura dei centri commerciali almeno nel fine settimana. Il divieto di oltrepassare i confini potrebbe scattare per quelle Regioni che sono oltre la soglia di Rt a 1,5.
Chiusura delle scuola
Conte ha riunito i capi delegazione e ora deve scegliere se chiudere o no tutte le scuole.La ministra Azzolina si è trovata quasi sola a difendere la tesi che la scuola deve restare aperta, su modello di Francia e Germania.