Molte borse hanno registrato degli aumenti. C’è Tokyo dove il Nikkei 225 sale a +0,98%, a Seoul il Kospi registra +0,45%, e a Sydney l’Asx 200 guadagna lo 0,34%. Purtroppo Shanghai il Composite segna il -0,39%, dopo la diffusione della notizia che riguarda la banca centrale cinese, la People’s Bank of China, ossia ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse sui prestiti (Loan Prime Rate) a un anno a 3,85% e a cinque anni a 4,65%. Leggermente in calo anche l’indice Hang Seng ad Hong Kong che registra -0,19%.
Purtroppo, anche i mercati rallentano. Il sito americano STAT News ha fatto sapere che un gruppo di esperti della società biotech Moderna non avrebbe registrato un certo numero di dati che poteva stabilire il successo dei primi test sperimentali del vaccino contro il coronavirus. “Numerosi esperti di vaccini intervistati da STAT hanno concluso che, sulla base delle informazioni rese disponibili dalla società con sede a Cambridge, Massachusetts non c’è davvero modo di sapere quanto possa essere degno di nota, o meno, il vaccino”.
In conclusione, I futures sugli indici Usa ed europei hanno registrato con lo S&P 500 a +0,3% e l’Euro Stoxx 50 a -0,66%. Il prezzo del petrolio anche se fa fatica a mantenere i guadagni, negli ultimi giorni ha registrato con il Wti a 31,9 dollari al barile e il Brent a 34,7.
