Ed il cocktail diventa Angels of Wine
Cosa è un cocktail … anticamente conosciuto in Italia con il nome di “bevanda arlecchina” o “polibibita”…
è una bevanda ottenuta tramite una miscela proporzionata ed equilibrata di diversi ingredienti alcolici, non alcolici e aromi.
Un cocktail se ben eseguito deve avere una determinata struttura,un aroma ed un colore bilanciati.
Il cocktail può presentare all’interno del bicchiere del ghiaccio, non presentarlo affatto (come alcuni cocktail invernali quali grog e punch), oppure può essere solo raffreddato con del ghiaccio. Una classe particolare di cocktail è costituita dagli shot, piccoli cocktail che possono avere tutte le caratteristiche di un normale cocktail e sono serviti in due tipi di bicchieri, gli shot e i bite.
La prima pubblicazione di una guida che includesse ricette di cocktail è del 1862: How to Mix Drinks; or, The Bon Vivant’s Companion, del professor Jerry Thomas
Durante il Proibizionismo negli Stati Uniti (1919-1933), quando il consumo di alcool era illegale, i cocktail erano comunque bevuti negli “speakeasies”. Durante questo periodo la qualità dei liquori era scadente rispetto ai periodi precedenti, per questo motivo i baristi tendevano a mescolare i liquori con altri ingredienti. Proprio a questo periodo si fanno risalire le prime vere raccolte di ricette per cocktail dell’era moderna, soprattutto in Europa, con le 900 recettes de cocktail del 1927 a cura di Torelli (un barista di Parigi) e il The Savoy Cocktail inglese del 1931. Anche cinema e letteratura hanno contribuito al successo dei cocktail
Alla scoperta degli angeli
Ed è proprio a Pomigliano D’Arco nella fantasia della provincia Napoletana da Tintorè di Vincenzo Gangemi e dalla fantasia del Barman Marco Marra che nasce il primo cocktail dedicato agli amici Angels of Wine appassionati di arte, critica e scienza enogastronomica
Cocktail Angels of Wine:
VERDICCHIO DI MATELICA 45 ML
AMARO BRAULIO 20 ML
SCIROPPO DI ZUCCHERO 15 ML
GRAND MARNIER 20 ML
ARANCIA DISIDRADATA
CHICCO DI CAFFE TOSTATO
Di Cesare Cilvini
Massimo Greco