19 Aprile 2024, venerdì
HomeConsulente di StradaL'Agenzia delle entrate,  può meccanicamente applicare i coefficienti reddituali ?

L’Agenzia delle entrate,  può meccanicamente applicare i coefficienti reddituali ?

L’Agenzia delle entrate,  può meccanicamente applicare i coefficienti reddituali ?

Risponde il Prof.Giuseppe Catapano

consulentedistrada@gmail.comRisultati immagini per agenzia delle entrate

L’operato si pone  in contrasto con il principio di uguaglianza sancito dall’articolo 3 della Costituzione. La  5° sezione civile della Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 13161/19 del 16/05/2019,in riferimento Al contenzioso che vedeva le Entrate contrapposte al curatore fallimentare di una catena di negozi di elettrodomestici, dichiarata fallita nel 2001. Per il medesimo anno d’imposta l’Agenzia aveva ricostruito a tavolino un maggiore reddito, ipotizzando che questo non fosse stato correttamente dichiarato. In particolare, l’ufficio aveva stimato i ricavi applicando al totale dei costi sostenuti (pari a 15 miliardi di vecchie lire) il ricarico medio praticato dagli operatori dello stesso settore, pari al 5%. Da qui la ricostruzione dell’utile non dichiarato, moltiplicando il fatturato presunto per un valore del 3%, pari alla profittabilità registrata sul mercato della vendita al dettaglio di elettrodomestici.

Al termine di un contenzioso durato più di dieci anni, la Cassazione ha posto  la parola fine, affermando che il metodo induttivo seguito dall’amministrazione finanziaria non è corretto. Secondo i giudici di palazzo Cavour, i verificatori non potevano applicare a una società in conclamato stato di crisi (al punto che il fallimento sarebbe arrivato nello stesso esercizio contestato dal fisco) i normali parametri di mercato. Al contrario, l’Agenzia «avrebbe dovuto tenere in debito conto lo stato di crisi avanzata in cui versava la società e gli accertamenti compiuti dalla procedura fallimentare», recita la sentenza. Navigando in cattive acque, infatti, l’azienda aveva cercato di fare cassa «liquidando la merce a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato e, addirittura, inferiore al costo di produzione». Comportamento che aveva ovviamente «ridotto o azzerato anche la percentuale di ricarico presa in considerazione dall’ufficio».

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti