Venerdì 3 maggio, presso il Belvedere San Leucio , si è svolto il convegno sul tema “I Carabinieri e l’identità italiana”organizzato dalla Federiciana Università Popolare e con il patrocinio del comune di Caserta: occasione di dibattito per i relatori e di presentazione del libro scritto dal Prof.Francesco Sidoti,sociologo e criminologo in collaborazione con i proff. Mariateresa Gammone e Corrado Veneziano e con una nota di Nando dalla Chiesa .
“Una possibile identità italiana affidata “in esclusiva” all’Arma dei Carabinieri, nella prospettiva di una coesione e un benessere sociale oltre che di una ricerca di un bene comune a garanzia di stabilità e unificazione territoriale. Una visione che trova il suo fondamento nella disciplina e nell’onore, caratteri tipici e primari del Corpo Militare.”
Il dibattito moderato da Serafino Liberati, Generale dei Carabinieri C.A., ha visto la partecipazione ed i saluti delle Autorità rappresentate dall’On.le Edmondo Cirielli, dal sindaco di Caserta, Carlo Marino, dal Presidente della Federiciana Università Popolare, Salvatore Mattia Giraldi, dal Presidente della Onlus FIABA, Giuseppe Trieste, da Lorenzo Toglia , prof. di economia presso l’UniFedericiana e dall’avv. Mario Pavone, coordinatore nazionale ANV, Marie Terese Mukamitsindo(Presidente della Cooperativa sociale integrata Karìbu a rl)vincitrice della “Palma d’Oro OMPSI-CCCi 2019″e la prof.ssa. Silvana Virgilio,si conclude con la premiazione di alcuni degli appartenenti all’Arma dei Carabinieri e la commemorazione del Vice Brigadiere Emanuele Reali, travolto da un treno il 6 novembre 2018, a Caserta, mentre era in servizio e la premiazione dei Comandanti di Stazione dei Carabinieri che si sono distinti nella tutela della sicurezza e nel contrasto della criminalità organizzata in Campania.
L’Avv. Mario Pavone conclude l’incontro con una riflessione personale rilasciata al quotidiano La Notte:”Il convegno di quest’oggi presso il Belvedere di San Leucio tende sostanzialmente ad affrontare le problematiche relative alle vittime del terrorismo e alle vittime del dovere, nell’ambito del progetto ‘’A.N.V’’ che riguarda l’associazione nazionale vittime di reato in generale, per il quale sto lavorando in questo momento sia per le parte normative sia per l’organizzazione disposta sul territorio. Abbiamo quindi convocato sia ad Ariccia che in questa sede e lo faremo ancora nel prossimo convegno al Palazzo di Frascio di San Vito di Normanni tutte le forze dell’ordine quindi il messaggio rivolto ai Carabinieri approfittando della pubblicazione da parte del Prof. Francesco Sidoti criminologo di fase internazionale del suo libro ‘’I carabinieri e l’identità italiana’’ in cui si affronta con una visione diversa l’attività che svolgono quotidianamente i Carabinieri sul territorio al servizio della sicurezza. Io personalmente ritengo che le persone presenti e di elevato profilo professionale e personale abbiano dato un notevole contributo di idee a questa iniziativa ma soprattutto hanno apprezzato lo sforzo di guardare all’arma dei Carabinieri in maniera differente rispetto a tutto quello che hanno fatto anche altri soggetti in altre occasioni di incontro. Penso che il convegno sia riuscito perfettamente perché ha visto l’attenzione ma soprattutto il gradimento da parte di coloro che sono poi gli effettivi utenti di questo messaggio che sono le forze dell’ordine ma in particolare i ‘Carabinieri’”
a cura di Maria Parente
