Carta addio, benvenute conservazione sostitutiva dei documenti, gestione elettronica documentale e attivazione di portali ed extranet negli studi professionali. In base a un’indagine del Politecnico di Milano – School of Management, Osservatorio Ict & Professionisti, circa un terzo dei commercialisti si è dichiarata intenzionata ad adottare, nei prossimi 2-3 anni, una «soluzione di dematerializzazione» dei documenti (si tratterebbe di circa 38 mila su una community di 115 mila), con effetti per quasi un milione di imprese. Si tratta di una partita tutta da giocare, visto che, secondo il Politecnico, ci sono ancora 45 miliardi di documenti «business», ovvero 600 miliardi di fogli, che possono essere trasferiti in digitale, con possibili risparmi per 12 mld di euro l’anno (in costi di cancelleria), 10 miliardi di ore di lavoro in meno, riducendo le emissioni di Co2 di circa 4 milioni di tonnellate.