Abenomics, la serie di iniziative macroeconomiche adottate la scorsa primavera dal premier Shinzo Abe per risollevare il Giappone dalla depressione economica, giova a Ferrari e Lamborghini, che hanno visto le vendite delle loro auto di lusso esplodere nel Sol levante. Nei primi sei mesi dell’anno, le vendite di Ferrari sono balzate del 28% nell’Arcipelago, e sull’intero anno potrebbero registrare un +30%, come ha rivelato al quotidiano francese Les Echos Giuseppe Cattaneo, responsabile della casa di Maranello per l’Estremo Oriente. Secondo Cattaneo, a giovare a Ferrari è «questa nuova euforia, legata ad Abenomics». Il mese scorso anche Lamborghini aveva registrato un boom degli ordini dal Giappone, che dovrebbero portare a un aumento del 13% delle vendite nei primi nove mesi.