Nella divisione giudiziaria ognuno dei coeredi può chiedere al giudice di sospendere per un periodo non superiore a 5 anni la divisione dell’eredità (o di alcuni beni) qualora l’immediata esecuzione possa recare notevole pregiudizio al patrimonio ereditario.In pratica deve sussistere una ragionevole e ben definita possibilità che il patrimonio ereditario possa subire una grave perdita di valore a causa della divisione.
Quando una persona muore e lascia più di un erede, la situazione che si viene a creare tra di essi viene definita comunione ereditaria.
Se gli eredi riescono a trovare un accordo sulle modalità per procedere alla divisione dell’eredità, si parlerà di divisione amichevole.
La divisione amichevole è frutto di un accordo tra i coeredi.
Se la divisione dei beni ereditari fatta dal notaio presenta qualche anomalia, come ad esempio:
- se, per un errore in buona fede, risulta sbagliata la stima dei beni che ti sono stati assegnati e se questo errore supera il 25%, allora potrai chiedere l’annulamento entro 2 anni dalla data in cui la divisione è stata effettuata
- se, invece, per la divisione sei stato costretto a firmare, allora potrai chiedere l’annullamento della divisione entro cinque anni dal momento in cui la violenza sarà cessata o l’inganno sarà scoperto.