2 Ottobre 2025, giovedì
HomeMondoCasinò di Campione d'Italia, Mario Venditti si dimette da presidente dopo le...

Casinò di Campione d’Italia, Mario Venditti si dimette da presidente dopo le accuse di corruzione

L'ex procuratore di Pavia, coinvolto nel caso Garlasco e accusato di corruzione, lascia l’incarico al Casinò di Campione. La casa da gioco prende le distanze dalle accuse, sottolineando il contributo professionale di Venditti.

Casinò di Campione d’Italia, Venditti lascia la presidenza dopo le accuse di corruzione

L’ex procuratore di Pavia Mario Venditti ha annunciato le proprie dimissioni dalla presidenza del Casinò di Campione d’Italia, a seguito delle accuse di corruzione in atti giudiziari legate al controverso caso Garlasco. L’uomo, oggi in pensione, è stato accusato di aver ricevuto dei pagamenti per intervenire sul caso dell’omicidio di Chiara Poggi, nell’ambito di un procedimento che ha coinvolto Andrea Sempio, un nome legato all’omicidio. Le accuse hanno suscitato scalpore, portando alla sua indagine per corruzione.

La decisione di Venditti di rassegnare le dimissioni è stata comunicata attraverso una nota ufficiale della casa da gioco, che ha sottolineato come, nonostante le gravi circostanze che hanno investito l’ex procuratore, l’azienda non abbia mai avuto alcuna connessione con le vicende legali a lui imputate. Il Casinò di Campione ha precisato che, sebbene l’indagine abbia gettato una luce negativa sulla figura di Venditti, il suo operato nell’ambito dell’amministrazione della casa da gioco sia stato contraddistinto da professionalità e competenze che hanno contribuito alla gestione dell’ente.

La decisione di Venditti di fare un passo indietro arriva dopo una serie di polemiche che hanno scosso l’ambiente istituzionale e giudiziario. Venditti, accusato di aver preso dei soldi in cambio di favori giudiziari legati al caso Garlasco, ha sempre negato qualsiasi illecito e ha sottolineato la sua estraneità alle accuse. Tuttavia, la notizia delle sue dimissioni segna l’inizio di un cambiamento significativo nell’amministrazione di uno dei casinò più noti d’Italia.

Il Caso Garlasco e le Accuse di Corruzione

Le vicende giudiziarie che hanno coinvolto Mario Venditti affondano le radici nel caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nel 2007 a Garlasco, in provincia di Pavia. L’omicidio, che ha visto l’imputato Andrea Sempio al centro dell’indagine, è stato uno dei casi più discussi e seguiti della cronaca italiana. Venditti è stato accusato di aver preso dei soldi per favorire un intervento che avrebbe potuto scagionare Sempio, e per questa ragione è stato indagato per corruzione in atti giudiziari.

L’indagine sul suo conto è stata portata avanti dalle autorità competenti, e le implicazioni legali potrebbero essere gravissime, anche se la difesa di Venditti ha sempre sostenuto che le accuse siano infondate. Il magistrato, una volta in pensione, ha continuato a mantenere una posizione di alto profilo, soprattutto nella gestione del Casinò di Campione d’Italia. Tuttavia, le problematiche legate alla sua figura hanno portato inevitabilmente alla decisione di rassegnare le dimissioni, sia da presidente che da membro del Consiglio d’amministrazione della casa da gioco.

Il Casinò di Campione: una Casa da Gioco che Prende le Distanze

La Casa da Gioco di Campione d’Italia ha cercato di prendere le distanze dalle accuse mosse a Mario Venditti, precisando che la vicenda giudiziaria non ha alcun legame con la gestione del casinò, sottolineando il valore e l’impegno professionale che l’ex procuratore ha dedicato al suo mandato. La nota ufficiale della struttura ha anche enfatizzato che Venditti ha svolto il suo ruolo di presidente con grande competenza, portando avanti numerose iniziative e progetti che hanno favorito la crescita e la stabilità economica della casa da gioco, sebbene la sua figura sia stata ora compromessa dalle indagini legali in corso.

Il Casinò di Campione, che ha vissuto anni turbolenti a causa di crisi economiche e problematiche interne, non può permettersi di essere associato a scandali o figure che possano danneggiare la sua immagine. In questo contesto, le dimissioni di Venditti sembrano essere una mossa inevitabile, seppur amara, per evitare che l’ombra delle indagini in corso possa influire negativamente sull’operato dell’azienda.

Le Prossime Mosse: La Continuità e la Nuova Guida

Con le dimissioni di Mario Venditti, il Casinò di Campione dovrà ora affrontare un periodo di transizione per trovare una nuova figura in grado di mantenere la guida della struttura. La scelta del successore sarà fondamentale per il futuro del casinò, che deve risolvere anche le sue difficoltà economiche e gestionali. È possibile che venga nominato un presidente con una comprovata esperienza nel settore, che possa continuare a rilanciare l’immagine e l’efficienza della casa da gioco, tenendo conto degli scandali legati al suo predecessore.

Il Casinò di Campione, infatti, rappresenta una risorsa importante per l’economia della zona e per il turismo, ed è probabile che la nuova amministrazione dovrà concentrarsi anche su una maggiore trasparenza e sull’efficacia delle politiche gestionali, per riconquistare la fiducia di pubblico e istituzioni.

In conclusione, le dimissioni di Mario Venditti segnano un punto di rottura significativo non solo per la sua carriera, ma anche per il futuro del Casinò di Campione d’Italia. La casa da gioco è ora chiamata a compiere un importante passo verso una nuova governance, in grado di mettere alle spalle il periodo di incertezze legato alle polemiche e di guardare con fiducia al futuro.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti