25 Maggio 2025, domenica
HomeSportErrani-Paolini, leggenda in doppio: trionfo bis agli Internazionali d’Italia

Errani-Paolini, leggenda in doppio: trionfo bis agli Internazionali d’Italia

Le azzurre conquistano Roma con una rimonta epica. Per Paolini anche la storica doppietta: singolare e doppio nella stessa edizione, non accadeva dal 1990.

ROMA – Sotto 4-0 in entrambi i set, ma mai domate. Con la grinta di chi sa resistere alla tempesta e l’intesa di una coppia ormai affiatata, Sara Errani e Jasmine Paolini riscrivono la storia del tennis italiano sul Centrale del Foro Italico, conquistando il titolo di doppio femminile agli Internazionali BNL d’Italia.

È la seconda vittoria consecutiva a Roma per la coppia azzurra, che questa volta piega in finale le quotate Veronika Kudermetova ed Elise Mertens con un punteggio che non racconta tutta la storia: 6-4, 7-5, frutto di due straordinarie rimonte da 0-4, in un match che ha fatto tremare il pubblico prima di accenderlo di entusiasmo.

Due set fotocopia, due miracoli sportivi
Come nel tennis dei racconti epici, Errani e Paolini si sono ritrovate con le spalle al muro fin dai primi scambi. Il primo set sembrava già nelle mani delle avversarie: quattro giochi a zero, sei palle break concesse e l’inerzia tutta a favore della russa e della belga. Ma è lì che le italiane hanno tirato fuori l’orgoglio: sei game consecutivi, una raffica inarrestabile che ha ribaltato completamente il set.

Il copione si ripete nel secondo parziale: ancora sotto 4-0, le azzurre stringono i denti, rimontano fino al 4-4, poi subiscono un nuovo break (4-5), ma anche stavolta non mollano. Pareggiano, strappano il servizio decisivo e chiudono senza bisogno del tie-break, tra l’ovazione del Centrale gremito.

Paolini fa la storia: doppietta come Monica Seles
Per Jasmine Paolini, 29 anni, il successo ha un sapore ancora più speciale: dopo il trionfo nel singolare, arriva anche il titolo in doppio. Una doppietta che non si vedeva dal 1990, quando a compierla fu Monica Seles. Prima di lei, solo Raffaella Reggi nel 1985 ci era riuscita tra le italiane. Ora il suo nome entra nella ristretta élite di chi ha saputo dominare il torneo capitolino su entrambi i fronti.

“Due settimane indimenticabili”
Visibilmente emozionata al termine del match, Paolini ha ringraziato il pubblico romano:

“Due settimane indimenticabili, una finale incredibile dopo la giornata di ieri. Grazie alla mia famiglia, al nostro team e soprattutto a voi, che siete stati fantastici fin dal primo punto.”

A ruota, le parole piene di affetto e riconoscenza di Sara Errani:

“Questo sport mi ha regalato momenti straordinari, e queste due settimane sono state tra le più intense. Ringrazio Jasmine per tutto quello che ha fatto: è incredibile, mi insegna ogni giorno qualcosa. Giocare con lei è un privilegio. E al pubblico, che ci ha sempre sostenuto: grazie, abbiamo giocato ogni giorno in tre contro due.”

Dall’ironia alla commozione
A chiudere i festeggiamenti ci pensa ancora Paolini, con una battuta che strappa il sorriso a tutti:

“Grazie anche a Sara, che due anni fa non sapeva nemmeno cosa fosse il doppio!”

Un siparietto che racconta l’alchimia perfetta tra due atlete diverse per età, esperienze e stili di gioco, ma unite da un obiettivo comune: vincere insieme. E farlo nel modo più spettacolare possibile.

Roma è loro, l’Italia pure. E ora, il sogno olimpico può davvero cominciare a prendere forma.

Sponsorizzato

Ultime Notizie

Commenti recenti