Nel match di apertura della 26a giornata di Serie A, il Napoli inciampa in un 2-1 beffardo contro il Como, un risultato che cambia gli equilibri in vetta al campionato. Con questo ko, gli azzurri si presentano alla decisiva sfida scudetto di sabato prossimo con l’Inter, che grazie alla vittoria sui partenopei, si issa in testa alla classifica con un punto di vantaggio.
La partita al Sinigaglia inizia con una doccia gelata per gli ospiti: al 7’ un clamoroso errore di Amir Rrahmani sblocca il risultato. Il difensore kosovaro, nel tentativo di passare indietro un pallone a Meret, non si accorge che il portiere napoletano è lontano dalla sua porta, e il pallone, senza ostacoli, finisce in rete, regalando l’1-0 al Como.
La reazione del Napoli non si fa attendere e arriva al 17’. Su un errore in fase di controllo da parte di Kempf, Giacomo Raspadori è pronto ad approfittarne, infilando il portiere lariani per il pareggio che ristabilisce l’equilibrio, almeno temporaneamente. Da lì in poi, il match si fa più equilibrato, con entrambe le squadre che faticano a costruire occasioni nette.
Nel secondo tempo, il Como cresce di intensità e, al 77’, trova il gol della vittoria con un’azione ben orchestrata. Diao riceve palla al limite dell’area, si coordina e lascia partire un diagonale perfetto che batte Meret sul secondo palo, portando i lariani sul 2-1. Un gol che sancisce il sorpasso definitivo e condanna il Napoli a una sconfitta che pesa non solo sul piano del risultato, ma anche psicologicamente.
Per il Napoli, la sconfitta al Sinigaglia è un duro colpo, in vista dell’atteso incontro con l’Inter, che ora ha un punto di vantaggio. I partenopei, pur reagendo a più riprese, non sono riusciti a rispondere con la forza necessaria a un Como che, pur non brillando, ha saputo sfruttare al meglio le occasioni. Intanto, l’Inter di Simone Inzaghi si prepara a difendere il primato, con una nuova consapevolezza della propria forza.
Un Napoli che ora dovrà riflettere su questi passi falsi e fare quadrato per la sfida che potrebbe decidere le sorti del campionato. Per l’Inter, invece, una preziosa occasione di consolidare il proprio vantaggio prima di un finale che si preannuncia ricco di emozioni.
