9 Maggio 2024, giovedì
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CONSINEE X VITELLI: a Pitti Uomo 105

A cura di Carla Cavicchini

CONSINEE X VITELLI
a Pitti Uomo 105 CASHMERE TRAIL

un progetto speciale che unisce design e lusso sostenibile
Consinee Group Co., LTD, il gruppo cinese leader nel mercato dei filati pregiati da filiera certificata e
sostenibile, torna a Pitti Uomo 105 dopo la “prima” all’edizione di giugno 2023
Alla Fortezza da Basso, dal 9 al 12 gennaio 2024, in anteprima esclusiva debutta Cashmere Trail, un
progetto e una speciale collaborazione tra Consinee e Vitelli, il marchio italiano di maglieria sperimentale e
responsabile guidato dal fondatore e direttore creativo Mauro Simionato.
Al primo piano delle Costruzioni Lorenesi, un layout dalle atmosfere immersive introduce alla capsule di 10
capi in cashmere, in puro stile Vitelli, realizzata interamente con filo di recupero selezionato tra le
rimanenze stagionali dello stock Consinee. Una proposta disegnata da Mauro Simionato – la prima
collezione in puro cashmere per Vitelli – in cui lo stile contemporaneo e le pratiche rigenerative del brand
milanese si arricchiscono nel dialogo con i filati Consinee, dando nuova vita a materiali di pregio.
Il percorso visivo, sempre a cura di Simionato, si sviluppa con le immagini fermate dall’obiettivo di Patrick
Bienert, fotografo tedesco noto per i suoi lavori su identità giovanili e territori in trasformazione. Accanto,
una video-installazione esprime, quasi come un taccuino visivo, il viaggio alla scoperta del cashmere che
attraversa tutte le fasi della supply chain. Tra Inner Mongolia e Ningbo, dai pascoli alla fabbrica, la
narrazione lascia emergere, nella sua interezza, la filiera virtuosa di produzione del cashmere attivata
da Consinee, una dimostrazione di impegno alla sostenibilità.
“Questa collaborazione rappresenta un ulteriore impegno verso lo sviluppo sostenibile – ha dichiarato
Boris Xue, CEO di Consinee – e ci è sembrato naturale presentarla in un contesto sensibile come Pitti
Uomo. La nostra partnership con Vitelli mira a promuovere una produzione più responsabile combinando
l’innovazione italiana con la tecnologia manifatturiera cinese. Le materie prime hanno un ruolo cruciale
nell’industria del lusso, e con questo progetto vogliamo sottolineare il continuo impegno di Consinee nella
ricerca e nell’approccio all’artigianalità nello sviluppo delle materie prime. Con la crescita dei prodotti
Consinee e l’aumento della visibilità dell’azienda, speriamo di coltivare e supportare sempre più designer di
talento nazionali e internazionali attraverso il nostro progetto “Phoenix Plan”, dedicato ai designer emergenti
nel mondo della maglieria”.
“L’incontro con Consinee nasce da un interesse da parte dell’azienda cinese verso le pratiche ‘rigenerative’
di Vitelli nella maglieria d’alta gamma”, dice Mauro Simionato, fondatore di Vitelli, “oltre ad una curiosità
nei confronti del mio storytelling di brand, in continuo equilibrio tra prodotto ed immagine, artigianalità e
‘cultura’. Quando ho chiesto all’azienda di fornirmi informazioni dettagliate sulla loro filiera produttiva ed in
particolare quella del loro cashmere certificato e del loro filato riciclato, la risposta dell’azienda è stata
‘perché non vieni a vederla e documentarla di persona!’. Ed è così che in compagnia del fotografo Patrick
Bienert mi sono immerso in un viaggio a ritroso, dagli stabilimenti a Ningbo – dove oltre alla filatura si pratica
anche il riciclo – fino ai pascoli in Inner Mongolia, per tracciare e raccontare insieme il percorso del cashmere
Consinee ed il ‘commitment’ d’azienda nello sviluppo di un sistema produttivo più responsabile.”
“Pitti Uomo è da sempre terreno fertile alla nascita e al lancio di nuove collaborazioni tra i player di
filiera”, dice Antonio Cristaudo, Direttore Commerciale e Sviluppo di Pitti Immagine. “Siamo molto felici
di ospitare a questa edizione l’incontro tra una azienda di riferimento della filatura mondiale e l’eclettico
brand di un designer italiano impegnato nell’approccio consapevole alla moda. Una realtà in ascesa, che fa
tesoro dell’antica tradizione italiana della maglia e impiega pratiche sostenibili come riciclo e upcycling, con
una visione estetica assolutamente contemporanea”.
CONSINEE GROUP CO., LTD
Consinee Group Co., Ltd., fondata nel 1999 a Ningbo (Cina) ha oggi uffici in tutto il mondo. Il gruppo cinese
è uno dei più importanti player a livello globale, punto di riferimento per i marchi del lusso che vanta fino al
20% della produzione mondiale di filati in puro cashmere. La filosofia di Consinee guarda alla sostenibilità
certificata come base indispensabile della produzione. Dalla protezione dei pascoli e delle capre da
cashmere fino al supporto alle comunità di pastori che le allevano. E ancora, il riciclo di gran parte delle

acque di tintura e l’impiego di materiali derivati da piante e cashmere riciclato. Oltre il 30% del consumo di
elettricità proviene da impianti solari e fotovoltaici. Consinee ha messo a regime la prima fabbrica di filatura
del cashmere di nuova generazione: costi ridotti, produttività amplificata e massimo controllo di tutte le fasi
della supply chain.
VITELLI
Vitelli è una label di maglieria fondata nel 2017 dal direttore creativo Mauro Simionato. Nata come collettivo
di “creativi artigiani” con base a Milano, da subito si concentra su pratiche di produzione olistiche e
sostenibili. Per i suoi capi di knitwear interamente made in Italy, Vitelli utilizza filati di recupero e a km 0,
avvalendosi anche della collaborazione di laboratori locali indipendenti. Il suo è uno stile eclettico e
sperimentale che guarda alla Cosmic Youth, la scena giovanile e controculturale degli anni Ottanta, legata al
clubbing e a un’estetica d’ispirazione etnica.
PATRICK BIENERT
Patrick Bienert è un fotografo tedesco impegnato nella curatela di progetti a lungo termine, spaziando dal
portrait al landscape e al documentario. Pur vantando collaborazioni prestigiose come quella con Louis
Vuitton Travel o Jil Sander, il suo interesse si concentra principalmente sul documentare le culture giovanili e
le trasformazioni in atto ai confini dell’Europa orientale. Nel 2020 ha pubblicato il libro “East End of Europe”,
viaggio conoscitivo attraverso la generazione pro-europea in Georgia.

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