A cura di Giovanni De Ficchy
Non un uomo qualunque, ma l’artefice di un delitto che spazzerà via per sempre due vite: quella della vittima e la sua.
Il killer è un gigante della pittura, nato a Milano il 29 settembre 1571 e morto in circostanze misteriose a Porto Ercole, verosimilmente il 18 luglio 1610.
Il corpo non è stato mai ufficialmente ritrovato.
Giuseppe Galdi, psichiatra e psicoterapeuta di lungo corso, appassionato di pittura, veste insieme a De Ficchy i panni del Detective.
La pista?
i capolavori che hanno per protagonista la lama, il sangue, l’orrore.
Una mente in conflitto, che emerge prepotente dal buio, traumatizzando la sensibilità dell’artista con il godimento del criminale.
I capezzoli turgidi di Giuditta dimostrano quanto piacere potesse trarre Caravaggio dai suoi crimini.