Ebbene, senza ombra di dubbio, se si riceve una multa a casa, probabilmente il verbale conterrà anche l’invito a fornire i dati dell’effettivo conducente, ai fini della sottrazione dei punti dalla patente. Detto questo, bisogna sapere che si ha sessanta giorni di tempo per rispondere. Se non lo fai riceverai una seconda multa da 291 a 1.166 euro ma quantomeno eviterai la decurtazione dei punti.
Attenzione!
Con la sentenza numero 592, emessa dal Giudice di Pace di Pisa il 19 ottobre 2023 viene stabilito che, in caso di opposizione al giudice di pace contro il verbale di infrazione, l’obbligo di comunicazione dei dati del guidatore sorge solamente a seguito della definizione del procedimento giudiziario, ossia con la pubblicazione della sentenza e, ovviamente, sempre che il ricorso venga rigettato.