Ebbene, non esiste alcuna norma di legge che vieti di bruciare i soldi. Detto questo, ricordiamo che il denaro, pur essendo di proprietà privata, ha un impatto pubblico non trascurabile. La legge non punisce la distruzione delle banconote ma la semplice alterazione ossia la modifica.
Inoltre, il codice penale prevede il reato di alterazione di monete (art. 454 cod. pen.). Questa norma punisce:
- chi falsifica monete;
- chi altera monete per dare loro un valore superiore rispetto a quello effettivo;
- chi, pur senza produrle, mette in circolazione monete alterate o contraffatte.
In conclusione: è legale bruciare banconote per cui chi distrugge soldi contanti non commette reato.