Prima di tutto, bisogna sapere che una persona single potrebbe anche rendersi disponibile per accogliere il minore in affidamento.
Ebbene, chi non è coniugato può adottare:
- un minore orfano. In tale caso, è necessario che l’adottante sia un parente entro il sesto grado oppure un estraneo che ha costruito con il bambino un rapporto stabile e duraturo, molto prima che morissero i suoi genitori. Ad esempio, una zia, un cugino maggiorenne, ecc.;
- un bambino affetto da handicap grave (dal punto di vista fisico o psichico);
- quando ricorre l’impossibilità di affidamento preadottivo. In pratica, i genitori biologici sono sì incapaci di prendersi cura del proprio figlio, ma non ci sono i presupposti per la dichiarazione dello stato di abbandono.
Inoltre, qualora il bambino abbia instaurato con il soggetto affidatario un legame solido e le problematiche della famiglia d’origine siano irreversibili, allora è possibile procedere con l’adozione non legittimante.