A cura di Carla Cavicchini
CHIUDE ARTIGIANATO E PALAZZO 2023“PREMIO PERSEO”ALL’ESPOSITORE PIÙ APPREZZATO DAL PUBBLICOANTICA SPEZIERIA SANTA MARIA DELLA NEVEDEL MONASTERO SANTA MARIA DELLA NEVE E SAN DOMENICO“PREMIO GIORGIANA CORSINI”PER LO STAND PIU’ BELLO LA COLOMBAROLAFI 20|09|23 Chiude con grande successo di pubblico al Giardino Corsini di Firenze l’edizione XXIX di Artigianato e Palazzo che si conferma ancora una volta importanteoccasione di confronto e di riflessione sul futuro del settore, non solo per addetti ai lavori ed estimatori ma anche per quelle nuove generazioni che guardano a questo settore come alternativa di vita e di lavoro.
“Siamo davvero orgogliosi – in occasione della X edizione di Blogs&Crafts – di essere riusciti a portare al Giardino Corsini tanti giovani che, grazie all’accordo con Métiers d’Excellence LVMH, sono stati coinvolti in dimostrazioni, workshop e piccoli laboratori proposti da alcune della maison del Gruppo come Dior, Louis Vuitton, Bulgari, Thélios catturando in loro interesse verso mestieri e di aver accolto gli splanditi allestimenti di“Materia e Virtuosismo” realizzata da Artex a cura di Jean Blancheart e “La Grande Bellezza by Starhotels” a cura diSara Ricciardi“, sottolineano gli organizzatori Sabina Corsini eNeri Torrigiani.
Molti sono stati gli appuntamenti proposti nei tre giorni su temi diversi come: il ruolo di inclusione del lavoro artigiano con le cooperative sociali protagoniste di “Conversazioni conŠ L’Artigianato che unisce, l’artigianato che include” e le loro dimostrazioni dal vivo; il ciclo di seminari “Profumi a scena aperta. Dietro le quinte della profumeria artigiana”, la presentazione del libro “Design e artigianalità avanzata” di Gabriele Goretti; e per gli appassionati di Opera e di cultura gastronomica gli incontri pomeridiani di “Cucina all’Opera: la lirica a Ricette di Famiglia” a cura di Annamaria Tossani, con introduziuoni di Mariangela Cianti Rinaldi, live cooking delle ricette realizzate dagli chef dell’Università della Cucina Italiana diretta da Guido Mori e degustazione sui piatti Fornasetti della serie “Tema e Variazioni”, espressamente realizzati per l’occasione in porcellana decorata a mano.Al termine di Artigianato e Palazzo è stato consegnato il “Premio Perseo” all’Antica Spezieria Santa Maria della Nevedel Monastero Santa Maria della Neve e San Domenico di Pratovecchio – Stia (AR) quale espositore più apprezzato dal pubblico, presente in mostra con i prodotti per la cura della persona e per l’ambiente.
Una comunità monastica femminile situata nell’incanto della Vallata del Casentino, dalle origini antiche ma con lo sguardo rivolto al futuro, secondo il carisma di San Domenico di Guzman. Una vita fatta di preghiera e lavoro che accoglie nella foresteria del monastero chi cerca ristoro e silenzio e dove ha ripreso il lavoro dell’Antica Spezieria.”Lavorare con le piante e le fragranze che si trovano in natura fa sì che ogni prodotto racchiuda in sé l’essenza della Vallata e rispetti l’ambiente. Indossare un profumo alla rosa vuol dire profumare di rosa, mettere una fragranza alla ginestra vuol dire camminare tra i cespugli di ginestreŠ è una sfida, ma è anche un modo per onorare la Bellezza del creato”, spiegano.
Il “Premio Giorgiana Corsini” per lo stand più bello votato dal Comitato Promotore di Artigianato e Palazzo è andato a
La Colombarola, un progetto del paesaggista Gianmatteo Malchiodi e della grafica Emanuela Rossi che hanno realizzato una capsul di tableware prodotta da artigiani locali, che fonde fantasie eclettiche con materiali naturali e colori ispirati ai fiori del giardino di casa a Pieveottoville (PR) e che sarà invitato a partecipare all’edizione 2024.