Prima di tutto, bisogna ricordare che quando si parla di matrimonio non consumato si fa riferimento a quella situazione in cui i coniugi, pur essendo sposati, non hanno rapporti sessuali tra di loro.
Secondo la Corte di Cassazione la mancata consumazione del matrimonio non influisce sul riconoscimento dell’assegno di mantenimento in caso di divorzio in favore dell’ex coniuge. L’assegno divorzile è una misura assistenziale pensata non a garantire lo stesso stile di vita che si aveva durante il matrimonio, ma al riconoscimento di un adeguato livello reddituale tra le parti in virtù del ruolo e del contributo fornito dal coniuge con una situazione economica molto più debole rispetto all’altro coniuge.
