A cura di Ionela Polinciuc
Come riconoscere il proprio valore personale?
” Il valore personale nasce dall’idea che ognuno di noi si fa di se stesso fin da quando comincia ad interrogarsi su questo, dalle prime interazioni con le figure significative, dalle sfide che si sono affrontate e si affrontano e anche quelle che, per paura, si evitano. È un processo molto articolato nel quale interagiscono molti aspetti e anche fattori causali. Il bisogno di riconoscimento del proprio valore personale quando non è soddisfatto completamente crea delle tracce e ferite psichiche che devono, necessariamente, essere appianante e rielaborate. Se questo non accade, allora il mondo viene osservato attraverso la sagoma dei propri insuccessi, fallimenti, ecc… Ovviamente, questa astrazione selettiva produrrà delle memorie e delle estrapolazioni dalla realtà e si tenderà a percepire solo i fallimenti. In tal modo diminuirà l’autostima e aumenterà il senso di fallimento che influenzerà le relazioni interpersonali, ecco questo è il famoso circolo vizioso. Per riconoscere il proprio valore personale bisogna sforzarsi di ricordare tutti i successi raggiunti, le abilità possedute, insomma creare una memoria solida di tutto quello che si è fatto di positivo. Quindi, vanno riconosciuti i propri meriti, valorizzati e rievocati molto spesso, in tal modo si creerà una base positiva nella percezione del proprio sé.”
