A cura di Ionela Polinciuc
‘’Vicinanza alla polizia penitenziaria. Bene scuse del magistrato Carlisi. In futuro niente generalizzazioni. ‘’Lo scrive in un comunicato stampa deputata Stefania Ascari ( M5S) per quanto riguarda il magistrato di Agrigento Walter Carlisi finito al centro della polemica per aver usato l’espressione “cosca di parte” nei confronti di agenti della polizia penitenziaria.
Riportiamo integralmente il comunicato stampa di ASCARI
“Sono molto gravi le parole del magistrato di sorveglianza di Agrigento, Walter Carlisi, il quale durante un convegno a Canicattì, ha sostenuto che il Corpo di Polizia Penitenziaria talvolta si identifichi con una “cosca di parte” tralasciando la propria funzione istituzionale.
Desidero esprimere la mia vicinanza agli uomini e alle donne della nostra polizia penitenziaria che ogni giorno lavorano per garantire umanità e legalità all’interno delle carceri, in condizioni quasi sempre precarie e inadeguate, come io stessa ho potuto verificare con i miei occhi nelle molteplici ispezioni svolte in istituti penitenziari.
Personale sottorganico, strutture vetuste e sovraffollate, operatori messi a dura prova e sottoposti a degradante stress fisico e mentale sono alcuni dei motivi per cui si rende necessaria un’intera ricostruzione del sistema penitenziario attraverso riforme coraggiose a tutela di chi lavora nelle carceri e di chi deve scontare la pena.
Mi auguro che il dott. Carlisi, oltre che scusarsi, come giustamente ha fatto, chiarisca meglio e in maniera più specifica le sue accuse e si evitino in futuro inutili generalizzazioni che offendono una categoria di lavoratori che con abnegazione presta servizio per la collettività.”
Così Stefania Ascari, deputata del Movimento 5 Stelle.
