A cura di Ionela Polinciuc
La Russia ha speso 166,2 miliardi di rubli (2,7 miliardi di euro) per i pagamenti alle famiglie dei combattenti caduti in Ucraina, così come a coloro che sono stati gravemente feriti.
Vladimir Putin all’inizio di marzo, ha firmato un decreto sui pagamenti alle famiglie dei soldati morti all’invasione su larga scala dell’Ucraina del valore di 12,4 milioni di rubli per ogni vittima, di cui 9,4 milioni provengono dal Fondo di riserva e altri 3 milioni da Sogaz, una compagnia di assicurazioni. Ai feriti gravi sono stati promessi fino a 3 milioni di rubli. Il ministero delle Finanze ha introdotto un nuovo codice postale di bilancio per i pagamenti dal Fondo di riserva, 03 4 08 3024F. Secondo il rapporto integrale, il denaro sarà utilizzato per pagare i dipendenti deceduti della Guardia Nazionale e del Ministero della Difesa.