25 Aprile 2024, giovedì
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Gabriella Aleo: ”Il mio prossimo debutto il 4 Giugno 2022 presso il Teatro Politeama di Catanzaro”

A cura di Ionela Polinciuc

Spesso quando si pensa ad una cantante lirica, il pensiero corre subito verso l’immagine di una donna vecchio stile, un po’ in forma e, insomma, non esattamente moderna. Ci ricordiamo magari di Maria Callas, di Katia Ricciarelli e spesso ignoriamo che ci sono molte ragazze che stanno proprio ora intraprendendo questa carriera musicale. Una di queste è Gabriella Aleo, cantante lirica che sta dando lustro alla musica lirica italiana. Abbiamo intervistato Gabriella Aleo che ci ha spiegato il suo meraviglioso percorso.
Gabriella, cosa ti ha portata a scegliere di diventare una cantante lirica e qual è stato il tuo percorso?

È iniziato tutto quanto dalla giovane età. Percorrevo degli studi di danza ed ero affascinata dal diventare una cantante da musical, ma i miei studi hanno preso una strada diversa sotto consiglio di un mio caro zio scenografo che sentendo la mia voce mi consigliò il percorso d’opera.
Canti solo musica lirica o possiamo sentirti anche in altre vesti?
In passato ho cantato anche altri generi essendo anche vocal coach.
Canti esclusivamente come solista o partecipi ad altri progetti?
Canto come solista se coinvolta in recital, oppure se coinvolta nelle opere interpreto il ruolo che è più adatto alla mia vocalità e al mio physique du role.
Raccontaci qualcosa del tuo debutto
Debuttare: un’opera è sempre come se fosse la prima volta.Il mio prossimo debutto avverrà tra qualche giorno esattamente il 4 Giugno 2022 presso il Teatro Politeama di Catanzaro che è per altro la mia città natale. Quindi sarà un doppio debutto.
Quale opera debutterà ?

Debutterò il ruolo di Rufina nella Conchita di R.Zandonai.L’opera Sarà diretta dal Maestro Filippo Arlia e la regia sarà curata dal regista Alessandro Idonea.

Progetti futuri ?

Non posso svelare nulla. Ma sarà sorprendente
Gabriella: conclusioni e saluti
Sono molto contenta del lavoro che insieme stiamo svolgendo. Quando si fa opera si è un tutt’uno e in questa produzione c’è tantissimo feeling tra i colleghi.Un saluto a tutti coloro che mi seguono e a chi ama la musica.

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