a cura di Ionela Polinciuc
”Paolo Bellini è stato condannato all’ergastolo con un anno di isolamento dalla Corte di assise di Bologna per la strage del 2 agosto 1980.
L’ex esponente di Avanguardia Nazionale è stato incastrato da un video di un turista tedesco.
Pochi istanti che lo ritraggono sul luogo della stazione prima dell’esplosione e che di fatto smontano il suo alibi.
Per l’accusa è il quinto attentatore assieme ai Nar condannati in via definitiva, Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini e il condannato in primo grado Gilberto Cavallini.
Oltre a Bellini, oggi sono stati condannati anche l’ex capitano dei carabinieri Piergiorgio Segatel per depistaggio, e Domenico Catracchia per false informazioni.
L’attentato alla stazione di Bologna resta uno dei più gravi che il nostro Paese abbia mai conosciuto. L’Emilia Romagna e Bologna furono colpite al cuore e con esse l’intera Repubblica.
Oltre 200 furono i feriti, 85 persone morirono. E a loro nessuno potrà ridare la vita.
Ciò che possiamo fare è rendere giustizia e oggi con queste condanne, raggiunte grazie alla tenacia dei parenti delle vittime e al lavoro della procura generale di Bologna, viene posto un tassello in più sul sentiero della verità, che è ancora lungo da percorrere, ma che non possiamo abbandonare.”
Stefania Ascari