Dopo la vittoria della Juve e in attesa del posticipo della 25° giornata che vedrà la capolista Inter di scena a Parma, l’unico balzo in avanti lo fa la Roma che vince a Firenze. Il Milan all’ultimo secondo riacciuffa l’Udinese e il Napoli trova un 3-3 buono solo per lo show contro il Sassuolo.
SASSUOLO-NAPOLI 3-3
Una pazza, pazza partita. Bella, emozionante, vibrante. E un 3-3 che riconcilia i tifosi con il gioco del calcio. Può recriminare la squadra di Gattuso per un gol splendido realizzato da Insigne ma annullato dal Var. Poco dopo, al 34° la beffa. Su una punizione a giro calciata da Berardi arriva il vantaggio del Sassuolo grazie a una deviazione sfortunata, nella sua porta, da parte di Maksimovic. Il Napoli pareggia subito com Zielinski al 38° ma si ritrova un’altra volta sotto. È Berardi dal dischetto, al 46° a realizzare. Nella ripresa la gara cambia ed è il Sassuolo a maledire per due volte la sorte: traversa di Berardi e palo di Caputo. Parrebbe il prologo al terzo gol e invece arriva il pari partenopeo con Di Lorenzo al 72°. Al 90° il Napoli trova il sorpasso, quello che metterebbe fine alla crisi, con un rigore del solito Insigne. Partita finita? Nemmeno per idea. Altro rigore (e tre) e il Sassuolo riagguanta la gara. Freddissimo Caputo al 95°. Un pari che non serve a nessuno se non allo spettacolo.
MILAN-UDINESE 1-1
Pochi squilli al Meazza, almeno nella prima frazione di gioco. Il Milan cerca di attaccare ma non sfonda. E nella ripresa la musica non cambia. Anzi, è l’Udinese ad avere l’occasione migliore con un colpo di testa di Nestorovski salvato sulla linea da Romagnoli. Preludio al gol di Becao al 68° con papera di Donnarumma. I rossoneri trovano il pari solo al 97° grazie al solito rigore. Lo segna Kessié. Pari tutto sommato giusto, il modo con il quale è arrivato lascia molto perplessi
FIORENTINA-ROMA 1-2
Una boccata d’ossigeno per Fonseca. La sua squadra, grazie ai gol di due difensori vince al Franchi e riagguanta il treno Champions. Dopo un primo tempo equilibrato è Spinazzola a sbloccare la gara al 48°. Ma è sempre lui a bucare il suo portiere con una goffa autorete al 60°. Quando il pari sembra il risultato finale e la Fiorentina sta avendo il suo momento migliore, arriva il gol che non ti aspetti. Lo segna addirittura Diawara all’88°. Viola in piena crisi.
Nelle altre gare successi per Atalanta sul Crotone (pessima la prima per il neo allenatore dei calabri, Serse Cosmi), Verona, Cagliari e pari nel derby della Lanterna.
ATALANTA-CROTONE 5-1
12° Gosens, 23° Simy (C), 48° Luis Palomino, 50° Muriel, 58° Ililic, 84° Miranchuk
BENEVENTO-VERONA 0-3
25° Faraoni, 34° aut. Foulon, 50° Lasagna
CAGLIARI-BOLOGNA 1-0
19° Rugani
GENOA-SAMPDORIA 1-1
52° Zappacosta (G), 77° Tonelli
PIERLUIGI CANDOTTI