Una recente decisione del Tar della Lombardia (sentenza n. 02396 del 12/11/2019 sottolinea l’obbligo per gli ospedali di rendere disponibili le proprie informazioni ai pazienti o ai loro familiari che ritengono di aver subito un danno.
La sentenza ha ribadito il diritto del paziente e dei suoi familiari (ed eredi, in caso di decesso), ad accedere alla documentazione sanitaria per verificare che le cure siano state adeguate e per valutare se ci siano, o meno, i presupposti per agire in giudizio contro i medici e/o la struttura. Nel caso specifico, i familiari del defunto si erano visti rifiutare l’accesso perché l’ospedale sosteneva di non avere alcuna responsabilità nella morte del loro congiunto e che i documenti richiesti contenevano valutazioni interne che sarebbero servite in un futuro eventuale giudizio.