La Corte di giustizia dell’Ue ha introdotto un’importante novità sulla tutela del lupo ossia che la cattura dovrà avvenire solo se si troverà un motivo giustificato oppure se è stata dato l’ok dall’autorità nazionale competente anche nel suo habitat.
Tutto, è iniziato con un episodio nel 2016 in Romania, dove il personale di un’associazione per la protezione degli animali è stato accompagnato da una veterinaria, ed ha catturato senza autorizzazione un lupo che si trovava proprio nel suo ‘habitat’.
Anche se, durante il trasporto il lupo è riuscito a scappare, e per quelle due persone sono state denunciate sia per la cattura che per il trasporto in condizioni inappropriate. I giudici affermarono che allora la direttiva europea non aveva limiti o frontiere, quindi un esemplare che si trovava nelle zone popolate dall’uomo non poteva essere considerato fuori dalla sua “area di ripartizione naturale”.