Purtroppo nella fase del lockdown, con la presenza di minori in casa e l’aumento dello svago attraverso i mezzi informatici, si è registrato un forte aumento di abusi e di adescamenti di minori online. La notizia, è stata riportata da Don Fortunato Di Noto, sacerdote e fondatore di Meter Onlus, l’associazione che lotta contro la pedofilia e la tutela dell’infanzia in Italia e nel mondo.
“Mai come in pandemia abbiamo mappato un numero così elevato di abusi e adescamenti sui social e nelle chat” ha rivelato il sacerdote.
In totale sono 245 (+40%) le segnalazioni che l’associazione ha inoltrato alla Polizia, non solo in Italia ma anche all’estero.
“Le chat segnalate sono state 265 con profili sospetti in varie piattaforme; migliaia di decine di video e basti pensare solo ad alcune segnalazioni contenenti 34.252 foto che corrisponderebbero a circa 30mila bambini già vittime di violenze sessuali. Una tragedia. Sotto i nostri occhi” –ha concluso.