Gigi Buffon e il Paris Saint Germain sono vicini. In giornata il club parigino ha nuovamente alzato la posta, mentre l’agente e l’avvocato di Buffon sono a Parigi per continuare la trattativa. In serata, a San Siro per l’addio di Pirlo, l’ex portiere della Juve ha fatto il punto della situazione. “Il Psg? Ho bisogno di prendermi una settimana per stare sereno e a bocce ferme analizzare tutte le cose del caso. A 40 anni devo prendere le decisioni più giuste con razionalità. Se parlo francese? No..”
LA TRATTATIVA — Oltre a un ricchissimo biennale, circa 4 milioni netti a stagione per due anni, all’ormai ex portiere della Juventus la proprietà del Psg ha offerto anche un ruolo da testimonial nel Mondiale del 2022 che i qatarioti organizzeranno in casa.
RESTA IL NO ALL’ITALIA — Sempre durante l’addio di Pirlo, Buffon ha ribadito il suo no all’Italia: “Siccome in Nazionale mi sembra di essere diventato un problema negli ultimi due anni, per la stima e l’orgoglio che ho per me stesso, levo l’imbarazzo a tutti. In una situazione di disagio non ci sto bene. Perché non giocherò con l’Olanda a Torino? Perché sinceramente sono sempre stato un valore aggiunto delle mie squadre, sono sempre stato percepito così. Sono sempre stato invitato alle feste perché considerato un giocatore importante. Se gli altri non la pensano così, e non dico i tecnici e le persone della Nazionale, ne prendo atto e prendo le decisioni del caso”.(fonte gazzetta.it)
a cura di Carmine Cilvini