“Noi già dal primo aprile potremmo avere 13 milioni di vaccinati”. Lo fa sapere il ministro della Salute Roberto Speranza, a proposito dell’avvio della campagna vaccinale iniziata ieri.
Finalmente inizieremo a vedere ‘’la luce in fondo al tunnel, ma restiamo con i piedi per terra ed evitiamo i trionfalismi, perché dobbiamo evitare che un pezzo di Paese profondo possa illudersi che abbiamo già vinto, e che da domani possiamo riprendere la vita normale, ricominciare ad abbracciarci, toglierci le mascherine, riaprire tutto. Se questo accadesse sarebbe devastante”, continua.
Qual è la differenza tra prima e dopo? ‘’La differenza rispetto a prima è che possiamo affrontarli con uno spirito diverso, perché ora sappiamo che possiamo farcela. Ma che dobbiamo continuare a farli, mantenendo la divisione ‘cromatica’ dell’Italia e i divieti durante i giorni di festa, è fuori discussione’’, conclude.