Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Bari, arrestando 11 persone accusate di far parte di un’associazione criminale dedita a furti aggravati, ricettazione e utilizzo illecito di carte di credito. Le operazioni si sono svolte nelle città di Bari e Giovinazzo (BA), con un intervento anche presso la casa circondariale di Foggia.
Un’Associazione Criminale Ben Organizzata
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bari e condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia di Bari San Paolo tra ottobre 2022 e aprile 2023, hanno permesso di smascherare un’associazione a delinquere che agiva in modo sistematico, con un’accurata divisione dei compiti e dei turni tra i membri. Il gruppo operava principalmente nei parcheggi dei principali centri commerciali della città e nelle aree limitrofe al varco portuale di Bari, prediligendo le zone più frequentate e vulnerabili.
Utilizzando metodi ben collaudati, la banda individuava automobilisti da derubare e, approfittando di momenti di distrazione o della temporanea assenza dei proprietari, sottraeva soldi, carte di credito e oggetti di valore dagli abitacoli delle auto. Un altro metodo di azione consistiva nel forare gli pneumatici delle vetture per costringere le vittime a fermarsi e scendere dal veicolo, rendendo così più facile il furto.
L’Indebito Utilizzo delle Carte di Credito
Una volta compiuti i furti, i membri dell’associazione procedevano a prelevare contante dagli sportelli ATM, utilizzando le carte di credito appena sottratte. I proventi venivano poi divisi tra i complici. Le indagini, basate su intercettazioni telefoniche e ambientali, pedinamenti, tracciamenti GPS e analisi dei sistemi di videosorveglianza, hanno rivelato l’esistenza di una rete ben organizzata che operava quotidianamente con orari e modalità prestabiliti.
Le Vittime Illustri
Tra le vittime di questa banda c’erano anche personaggi noti. Tra questi, il vice capitano del Bari Calcio e un imprenditore tessile barese, che, dopo essere stato derubato di un mazzo di chiavi nel parcheggio di un centro commerciale, è stato pedinato per diversi giorni. L’intento dei malviventi era quello di pianificare un furto in abitazione, ma l’operazione preventiva dei Carabinieri ha evitato il crimine.
Un Quadro Investigativo Solido
L’attività investigativa ha portato alla raccolta di gravi indizi su ben 19 episodi criminali, permettendo alla Procura di Bari di avanzare la richiesta di misure cautelari per i membri dell’associazione. Il GIP ha accolto la richiesta e disposto gli arresti, segnando un’importante vittoria contro il crimine organizzato in città.
La Fase delle Indagini
Il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari. In base alla legge, i soggetti arrestati sono da considerarsi innocenti fino a una condanna definitiva, e sarà in sede dibattimentale che la loro responsabilità dovrà essere accertata, nel pieno rispetto dei diritti della difesa.
Con questo intervento, le forze dell’ordine hanno inflitto un duro colpo a un’organizzazione criminale ben strutturata, ma la lotta contro i reati contro il patrimonio continua, con la speranza di ridurre al minimo questi crimini che colpiscono la sicurezza dei cittadini.
