Nel posticipo della 22ª giornata di Serie A, il Genoa batte il Monza 2-0 a Marassi e si porta a quota 26 punti, agganciando Torino e Udinese in una posizione tranquilla a centroclassifica. Una partita segnata dalla fisicità, dalla tensione e dal terreno di gioco pesante a causa della pioggia, che ha contribuito a rallentare il ritmo di gioco e ha reso difficile la manovra fluida per entrambe le squadre.
Turati e la resistenza brianzola
Il Genoa, reduce dalla sconfitta con la Roma, è sceso in campo con un 4-3-3 robusto, schierando Kassa, Masini e Frendrup a centrocampo e il tridente offensivo formato da Thorsby, Pinamonti e Miretti. Dall’altra parte, Bocchetti ha optato per il nuovo acquisto Urbanski in regia, mantenendo il tandem d’attacco Maldini-Caprari.
Nel primo tempo, la partita è subito caratterizzata da errori tecnici, scontri fisici e numerosi stoppages. Il Genoa ha spinto subito sull’acceleratore, con un pressing alto e una gestione del gioco soprattutto sugli esterni, ma la manovra offensiva non è riuscita a svilupparsi in modo pericoloso. Il Monza ha risposto cercando di creare gioco attraverso le giocate di Caprari e Maldini, ma è stato il portiere rossoblù, Leali, a farsi notare per la sua sicurezza tra i pali.
La grande occasione per il Grifone arriva al 30′, quando il difensore Kyriakopoulos commette fallo su Vasquez in area, regalando al Genoa un rigore. Pinamonti, però, trova un super Turati, che si distende e para il tiro, mantenendo il punteggio invariato. Un altro tentativo di Miretti viene respinto dalla difesa brianzola e, nonostante il predominio territoriale, il primo tempo si conclude senza reti.
La svolta arriva nella ripresa
Al rientro dagli spogliatoi, il Genoa mantiene alta la pressione e subito, dopo soli 5 minuti, Miretti colpisce la traversa con un colpo di testa, facendo temere per il Monza. I biancorossi, però, provano a reagire e Caprari ha l’opportunità di portare in vantaggio la sua squadra, ma il suo tiro in area non trova la porta. D’Ambrosio, sugli sviluppi di un corner, prova a rendersi pericoloso di testa, ma Leali è pronto.
Il Genoa, però, è più incisivo e al 61′ riesce a sbloccare il risultato: Martin pennella una punizione perfetta per De Winter, che si inserisce benissimo e colpisce di testa, battendo Turati. Il Monza, sotto di un gol, tenta di rispondere con un maggior numero di attaccanti, ma la difesa rossoblù è solida e riesce a mantenere il vantaggio.
Vasquez chiude i giochi
Con il Monza sbilanciato alla ricerca del pareggio, il Genoa colpisce ancora al 84′: questa volta è Cornet a servire un assist d’oro per Vasquez, che di testa non sbaglia e sigla il 2-0 che chiude la partita. Il Monza non ha più la forza di reagire, e il Genoa può festeggiare una vittoria che lo tiene distante dalla zona retrocessione e lo proietta a guardare con fiducia la parte alta della classifica.
Una vittoria importante per la squadra di Vieira, che ha dimostrato carattere e solidità, con la difesa e il portiere protagonista. Per il Monza, invece, la situazione si fa sempre più critica, con la squadra che rimane ancorata all’ultimo posto, a soli 13 punti.