22 Marzo 2025, sabato
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Protesta dei cittadini rumeni a Torino: chiedono democrazia e trasparenza elettorale

Un centinaio di manifestanti si sono radunati davanti al consolato rumeno contro l'annullamento delle elezioni presidenziali in Romania.

A cura di Danilo Ricci

Domenica 12 gennaio 2025, circa un centinaio di cittadini rumeni si sono riuniti in via Ancona 7, davanti alla sede del consolato della Romania a Torino, per manifestare contro l’annullamento delle recenti elezioni presidenziali nel loro Paese. La protesta pacifica è stata caratterizzata da slogan, cori e bandiere nazionali esibite con orgoglio dai partecipanti. Analoghe manifestazioni si sono svolte in altre città italiane, testimonianza di una mobilitazione collettiva della diaspora rumena.

La contestazione si è concentrata sulla decisione delle autorità giudiziarie rumene di annullare le elezioni presidenziali tenutesi un mese fa, decisione che ha destato sconcerto e rabbia tra i cittadini. Le elezioni avevano visto la vittoria, a sorpresa, del candidato filo-russo Calin Georgescu. Tuttavia, l’esito è stato in discussione a causa di presunte irregolarità nella raccolta fondi per la campagna elettorale e accuse di ingerenze russe nel processo democratico.

In attesa di una nuova tornata elettorale, il capo di stato uscente Klaus Iohannis rimane in carica. Questa situazione di incertezza politica ha spinto molti cittadini rumeni, anche all’estero, a scendere in piazza per chiedere trasparenza, rispetto delle regole democratiche e il ripristino del diritto di voto.

Il raduno di Torino è stato organizzato in maniera ordinata e non si sono registrati episodi di tensione o disordini. I manifestanti hanno voluto esprimere il proprio dissenso in modo civile, richiamando l’attenzione sull’importanza di garantire un processo elettorale libero e democratico, non influenzato da poteri esterni o interessi di parte.

La manifestazione di Torino si inserisce in un quadro più ampio di mobilitazione della comunità rumena in Italia. Proteste simili si sono svolte in altre città, confermando il forte legame degli espatriati con la situazione politica del loro Paese d’origine.

La diaspora rumena ha dimostrato di voler mantenere un ruolo attivo nel futuro politico della Romania, sottolineando che il diritto al voto è un elemento fondamentale per una democrazia sana e funzionante.

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