A cura di Ionela Polinciuc
Un’indagine condotta dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) mostra le preferenze regionali italiane per vari farmaci, delineando una sorta di “mappa” dei bisogni di salute e delle abitudini terapeutiche del Paese. Dalla Campania alla Liguria, le differenze di consumo riflettono aspetti culturali, sociali e anche psicologici degli italiani.
In Campania, il Viagra risulta essere uno dei farmaci più richiesti, rivelando una prevalenza di acquisti di trattamenti per disfunzioni erettili. I campi sembrano anche soffrire maggiormente di reflusso gastrico, con una richiesta significativa di farmaci per alleviare i sintomi digestivi. Al Nord, invece, si evidenzia un uso più intenso di ansiolitici: in Liguria, gli acquisti di questi farmaci per gestire ansia e stress sono tra i più alti d’Italia, delineando un quadro preoccupante di malessere psicologico.
Un altro dato interessante riguarda la Sardegna, dove si registra una forte adesione alla contraccezione femminile: le donne sarde utilizzano maggiormente pillole anticoncezionali rispetto alle altre regioni, evidenziando una particolare attenzione verso la pianificazione familiare.
Questa “geografia del farmaco” in Italia mette in evidenza come le scelte terapeutiche riflettono esigenze diversificate sul territorio, talvolta smentendo stereotipi o vecchie credenze. Il rapporto suggerisce inoltre che molti cittadini decidono di acquistare privatamente i farmaci, anche quando potrebbero accedere a prescrizioni gratuite, segno di una possibile difficoltà di accesso o di preferenza personale nella gestione della propria salute.
