A cura di Alfredo Mariani e Ionela Polinciuc
Oggi ho avuto il privilegio di intervistare l’onorevole Giuseppe Cangemi, Vice Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, in occasione di un convegno dedicato all’intelligenza emotiva. L’intelligenza emotiva rappresenta un aspetto cruciale della nostra vita quotidiana e riveste un ruolo fondamentale in ambito personale, professionale e politico.
Questa capacità di comprendere e gestire le proprie emozioni, così come quelle degli altri, riveste particolare importanza nel contesto della politica italiana, dove le relazioni interpersonali, la comunicazione empatica e la gestione dei conflitti sono elementi chiave per promuovere una leadership efficace e inclusiva.
Il convegno odierno si propone di approfondire il ruolo dell’intelligenza emotiva, concentrandosi sulle criticità e le difficoltà legate al benessere psicofisico delle persone coinvolte nelle forze armate e nelle organizzazioni militari. Questi ambiti professionali pongono sfide uniche che richiedono un approccio attento e sensibile.
Durante l’intervista, l’onorevole Cangemi ci illustrerà l’importanza di questo tema nel contesto politico attuale e discuterà dei possibili contributi delle istituzioni per promuovere il benessere psicofisico di coloro che operano in settori così delicati e significativi per la nostra società.
Vice Presidente, grazie per aver ospitato questo interessante convegno sull’intelligenza emotiva. Può spiegarci l’importanza di questo tema, soprattutto nel contesto politico italiano?
Oggi è una giornata dedicata alla riflessione e all’approfondimento su un argomento centrale, ovvero il ruolo della persona e, in particolare, un focus sulle criticità e le difficoltà legate al benessere psicofisico delle persone coinvolte nelle forze armate e nelle organizzazioni militari, ruoli che implicano delicate responsabilità. L’obiettivo di oggi è mettere al centro della discussione politica l’intervento delle istituzioni che possono contribuire a questo importante ambito. Grazie ancora.
