A cura di Carla Cavicchini
Del “Galà del Cuore” – martedi’ 20 febbraio – a Signa presso la bellissima location di “Villa
Castelletti” ne abbiamo parlato con Paolo Brosio spiegandoci appunto che sarà una cena di
beneficenza con tanto di spettacolo, musica dal vivo e grandi ospiti dello spettacolo, della tv e della musica. Ospiti graditissimi saranno: Mogol, Valeria Marini, Pago, Cristiano Militello, Alessandro Paci, Giulia Mazzoni e tanti altri. Il ricavato andrà a favore delle famiglie alluvionate toscane dei comuni di Campi Bisenzio, Quarrata, Prato, Montemurlo. Nella sola area di Campi Bisenzio sono stati danneggiati più di 8000 appartamenti causando lo sfollamento di 26.000 persone che adesso vivono separate in vari comuni tramite ospitalità di fortuna. Una situazione altamente drammatica dal punto di vista socio-economico ove urge un aiuto concreto ed importante in tempi brevi.
Paolo Brosio Consigliere di amministrazione e socio fondatore dell’associazione “Onlus Olimpiadi del Cuore” si esprime in merito osservando…”Sempre Olimpiadi del Cuore” sono grazie alla organizzazione con la Misericordia ed il coordinamento provinciale delle Misericordie fiorentine, voluto quale evento di solidarietà per le persone colpite da questa grande sciagura.
L’invito pertanto è quello di accogliere prenotazioni e, grazie al ricavato, verranno fatti tanti
pacchetti di assistenza economica e di supporto.”
Non siete nuovi a simili iniziative.
“Decisamente no! E’ basilare intervenire in situazioni di sofferenza e di dolore, come questa
altamente drammatica poiché le acque esondando, hanno travolto mobili, soprammobili,
autovetture, persone, ed altro ancora. Quindi è doveroso costruire un piccolo rimborso in tali contesti. Approfitto per dire che il ricavato si unirà a: “La partita del Cuore” dello “Stadio Castellani” di Empoli avvenuto lo scorso novembre, grazie all’incasso di 42.000 Euro. Mi auguro vivamente di superare tale cifra, facendola diventare molto più importante, dando in tal modo la possibilità – unendo gli sforzi di tutti noi – di operare in forma di sussistenza nei confronti dei più deboli.”
Durante la presentazione ironicamente ha detto di aver ricevuto anche il “Battesimo del fango”. “Beh…ironicamente non tanto visto che sono stato battezzato come tutti da piccolino, anche se la vera conversione è arrivata nel 2009, proprio nel giorno della ‘Candelora’, 2 febbraio, andando in Bosnia per iniziare un cammino di fede.
Dopo che mia madre è volata in cielo, sono ripartito andando ad aiutare. L’aiuto è la cosa più bella. Come quando appunto col rosario si recitano “I misteri della gioia”. Non a caso nel secondo
‘Mistero’ c’è la visitazione a “Santa Elisabetta” dove Maria va ad aiutare l’anziana cugina
Elisabetta facendo tre giorni di cammino e sofferenza portandole aiuto. Quindi la Madonna
insegna a muoversi nei casi di bisogno. Io questa cosa l’ho sempre avuta nel cuore e, dopo la conversione, tale istinto si è ampliato riempiendomi di gioia.”
Mamma mia che profondità di pensiero…
“La profondità deriva dal fatto che tu! pensi di aiutare gli altri, mentre sono proprio gli altri che grazie tuo sorriso, ti abbracciano facendoti capire che proprio questo è il sollievo della sofferenza come diceva Padre Pio.”
In parole povere operando in tal modo aiutiamo anche noi.
“Tutti. Noi e gli altri.”
INFO: SEGRETERIA ORGANIZZATIVA OLIMPIADI DEL CUORE ASSOCIAZIONE
ONLUS – Responsabile Barbara Benedetti – cellul: 338-70.50.751 – uff. – 0584- 75.27.57 –
e-mail: info@olimpiadidelcuore.it
